Luigi Basso: «Elezioni a Diano Marina? Finora si è parlato di poltrone e non di programmi»

11 marzo 2021 | 14:06
Share0

Il responsabile regionale di “Grande Nord” e assessore uscente al Bilancio

Sanremo. Il responsabile regionale di “Grande Nord” e assessore al Bilancio del Comune di Diano Marina Luigi Basso, ospite dei nostri studi, parla delle conseguenze dello slittamento delle elezioni amministrative che avrebbero dovuto tenersi a fine maggio al prossimo autunno, presumibilmente, anche se non c’è ancora una data fissata, a domenica 10 e lunedì 11 ottobre.

Basso parla anche delle conseguenze del rinvio sulle candidature a succedere a Giacomo Chiappori. Anche se ufficialmente nessuno si è ancora candidato, neppure l’attuale vicesindaco Cristiano Za Garibaldi di “Cambiamo!“, si sono fatti i nomi del generale Marcello Bellacicco e quello del comandante della Polizia municipale di Alassio Francesco Parrella.

«Diciamo che era una situazione abbastanza nell’aria -dice Basso –  già da ottobre e novembre si era capito che si poteva finire con un rinvio delle elezioni amministrative. Ora c’è il decreto che ha licenziato pochi giorni fa il Consiglio dei ministri, c’è questa finestra, dal 15 settembre al 15 ottobre e, voci di corridoio dicono che la data ipotetica potrà essere domenica 10 e lunedì 11 ottobre. Questo per noi vuol dire  prendere in mano tutti quei fascicoli che andavano a maturazione durante l’estate o comunque poco prima dell’estate. Per esempio la presentazione del conto dove tireremo per la prima volta le somme sull’impatto che ha avuto l’emergenza di covid-19 sul comune».

«Ricordiamolo che il Comune Diano Marina è la prima azienda del territorio di Diano, poi dovremmo apportare tutte le variazioni al bilancio di previsione che la giunta ha licenziato in una sua versione molto, diciamo,  pulita, nel senso che a Roma il governo si appena insediato e deve ancora decidere quali tipi di misure di trasferimenti fare ai comuni per fronteggiare l’emergenza epidemiologica e quindi questo si traduce in modifiche sul bilancio di previsione», sottolinea Luigi Basso.