L’infermiera simbolo della lotta al Covid al Festival di Sanremo: «Non bisogna abbassare la guardia»
«Vivo tutto questo con grande responsabilità, voglio ricordare il lavoro di medici, infermieri e operatori sanitari», ha dichiarato Alessia Bonari
Sanremo. Un selfie postato sui social senza pensarci troppo, dopo un turno di lavoro massacrante in ospedale, che mostra un volto stanco e segnato dalle lunghe ore trascorse indossando la mascherina: con una semplice fotografia la 24enne Alessia Bonari è diventata l’infermiera simbolo della lotta al Covid-19 e Amadeus l’ha voluta con sé sul palco del 71° Festival di Sanremo per ricordare sempre che la lotta contro il virus continua, ma che è necessario adottare i giusti accorgimenti, come indossare la mascherina.
«Non immaginavo e non mi sarei aspettata tutto questo – racconta Alessia – . La foto nel giro di poco è diventata virale, all’inizio ho vissuto questa cosa con un po’ di paura, vedevo la fotografia sui giornali e nei telegiornali, ero intimidita, ma vivo tutto questo con grande responsabilità e voglio ricordare il lavoro di medici, infermieri e operatori sanitari».
A distanza di un anno, oggi come è la situazione all’interno dei reparti Covid? «É sempre la stessa – spiega Alessia – . Io ci tengo a mandare un massaggio: non bisogna abbassare la guardia contro il Covid, ma stare sempre attenti, stando uniti sicuramente ce la faremo».