Imperia, sopralluogo alle ex Ferriere: ciminiere sotto osservazione
Per verificare la staticità delle 3 torri storiche vincolate dalla Soprintendenza
Imperia. E’ iniziato stamattina presso le ex Ferriere a Oneglia il sopralluogo per verificare la stabilità delle ciminiere. Una equipe di tecnici coordinata dal professor Paolo Napoli docente del Politecnico di Torino con l’ausilio di una gru verificherà fino a domani la stabilità delle ciminiere sull’area Agnesi, destinata ad ospitare il complesso commerciale la Porta del Mare.
Ha partecipato ai lavori anche il vicesindaco Giuseppe Fossati che si è innalzato sulla gru insieme ai tecnici. «Sicuramente Imperia vista da lassù -dice Fossati appena sceso – è una prospettiva diversa, nuova per me. Però, è stato necessario per rendersi conto delle condizioni in cui sono le ciminiere. L’amministrazione sta valutando una proposta di intervento immobiliare in quest’area, ovviamente una delle condizioni che è stata posta è che sia in sicurezza il sito. Il soggetto attuatore ha dato la disponibilità a fare una verifica tecnica a sue spese. Da profano devo dire che quantomeno la ciminiera che ho esaminato io è in condizioni difficili. I tecnici faranno le loro valutazioni, l’amministrazione vuole che tutto sia fatto sicurezza per i cittadini, ma anche, penso, per il soggetto attuare che deve fare un investimento molto importante. Siamo ormai nella dirittura di arrivo per la presentazione della soluzione definitiva del progetto, mancava questo tassello, oggi siamo qui per colmarlo per fare le verifiche tecniche e gli approfondimenti in modo che poi arrivi una proposta al Comune che riguardi anche la sicurezza del sito».
«Quello che si vuole verificare oggi è lo stato di conservazione, la staticità e vedere che cosa si può fare per mettere in sicurezza, se è il caso di mettere in sicurezza le ciminiere. Abbiamo chiamato tecnici esperti di Padova che fanno fanno solo ciminiere, la ditta Cazzaniga e il professor Napoli docente di ingegneria perché vogliamo dare una risposta al Comune che ci ha chiesto una analisi dello stato di fatto, ma, soprattutto, vedere se le ciminiere necessitano o no di interventi di messa in sicurezza. Oggi e domani saranno saranno dedicati a questo anche con videoispezioni interne per verificare la consistenza della muratura, poi dovranno seguire calcoli ingegneristici. Siamo riusciti a entrare in una ciminiera e a misurare un diametro che è di 4 metri e 20/30, la muratura è 82 centimetri sui due lati con una corona. Poi attorno questa corona è stato messo ancora del refrattario per cerca 12 centimetri. Quindi all’interno diciamo che ci sono 2 metri e 20 di canna vuota. Le altezze sono 43 metri quelle due ai lati, mentre quella centrale è tra i 68 e i 70 metri. La parte calcestruzzo che era stata messa per motivi di sicurezza non è quasi più consistente. E’, comunque, un progetto vincolato dalla Soprintendenza della quale dovrà avere anche il parere favorevole, quindi non è proprio una cosa banale. Oggi parte una una fase di studio, di analisi per capire quali interventi si possono proporre»,dice l’ingener Giorgio Rocchia, rappresentante del soggetto attuatore.
(Foto e video Christian Flammia)