Covid, il Policlinico San Martino: «Non possiamo sapere chi sono gli infermieri non vaccinati»

«Tutti i reparti sono potenzialmente esposti al rischio di contagio, anche quelli che sono ad oggi Covid free»
Genova. A fronte di quanto emerso circa il cluster che ha interessato il Padiglione Maragliano, la direzione generale e la direzione sanitaria dell’ospedale Policlinico San Martino precisano che: «In ossequi alla norma di legge sulla privacy, l’ospedale non può avere un elenco degli infermieri non vaccinati e neanche di quelli vaccinati, per evitare possibili discriminazioni. Si ricorda che, anche fra gli operatori sanitari, la vaccinazione è volontaria.
Non esistono reparti considerabili non critici, non lo sono le medicine, la cardiochirurgia, le cardiologie, il centro ictus, la chirurgia in generale, il centro trapianti. Tutti i reparti sono potenzialmente esposti al rischio di contagio da Covid-19, anche quelli che sono ad oggi Covid free.
Per assurdo, se potessimo avere l’elenco degli operatori non vaccinati li dovremmo destinare, per minimizzare il rischio, verso reparti Covid. Con ciò otterremmo di azzerare il rischio di contagio verso i pazienti ma esporremmo ad un rischio maggiore gli operatori contravvenendo alla norma 81/2008. L’ospedale non può permettersi di spostare 400 professionalità. Gli infermieri, al pari dei medici, hanno competenze specifiche e non possono essere dirottati così facilmente».