Commissione Sanità a Sanremo, il dg Asl1 Falco: «Vaccinato l’11% degli utenti, lontani dall’obiettivo 70% per l’estate»

19 marzo 2021 | 12:40
Share0

Sindaco Biancheri: «Amministrazione disponibile per dare segnale di fiducia alla cittadinanza con un vaccine day»

Sanremo. Si è riunita oggi alle 12 la quinta commissione consigliare del Comune di Sanremo, anche detta commissione Sanità, presieduta dalla consigliera Sara Tonegutti, alla presenza del sindaco Alberto Biancheri e dei commissari di maggioranza e opposizione, a cui hanno partecipato, per fare il punto sulla campagna vaccinale, il direttore generale dell’Asl1 Silvio Falco e i vertici dell’azienda sanitaria.

Nella relazione fatta sullo stato della campagna vaccinale dal numero uno dell’Asl Imperiese, emergono dati positivi a livello generale per quanto riguarda il contenimento dell’onda pandemica: «La sofferenza che hanno dovuto subire il distretto 1 e 2 per via della zona arancione e arancione scuro ha sicuramente dato dei buoni risultati. Si sono ridotti i numeri dei contagi e le persone in quarantena. La media ormai è assestata intorno ai 60 nuovi positivi al giorno. Numeri che ci permettono di fare un contact racing efficiente dei nuovi positivi entro le 24 ore».

Continua Falco: «L’ospedale regge tra i 100 e 120 ricoveri al giorno, le rianimazioni oscillano tra gli 11 e i 14 pazienti. Ci auguriamo di non vedere quello che i telegiornali mostrano da altre regioni d’Italia. Sulle vaccinazione, un po’ di numeri interessanti ci sono: abbiamo somministrato circa 15 mila prime dosi e circa 7 mila seconde dosi. In termini percentuali sui vaccini a disposizione: di Pfizer sono stati utilizzati il 76% delle dosi disponibili, altrettante di Moderna e solo il 45% di AstraZeneca a causa degli stop che ci sono stati.

Delle categorie interessate dalle attuali campagne sono stati vaccinati in provincia di Imperia 7200 ultraottantenni, 1000 appartenenti alle forze dell’ordine, 3500 frontalieri, 1200 tra il personale scolastico. Numeri sufficientemente importanti che però ci collocano sull’8-9 % di vaccinati sul totale della popolazione interessata ad oggi, lontani dal 70% che è l’obiettivo da raggiungere entro agosto. Se si contano anche i sanitari vaccinati, circa 22 mila, la percentuale si alza intorno all’11%. Un dato comunque buono rispetto ad altre province della Liguria».

Prosegue il direttore generale: «Le criticità a cui stiamo cercando di trovare una soluzione riguardano il reperimento delle persone per portare avanti le vaccinazioni e le dosi disponibili. Soprattutto questo ultimo aspetto è quello più complicato da gestire. Ci sono gruppi meglio organizzati, come sul ventimigliese, che reclamano vaccini e invece siamo un po’ al palo con le dosi che ci vengono inviate. Ho fiducia che presto le cose miglioreranno. Intanto alle 15 ripartiremo anche con AstraZeneca. Ci sono già 14 farmacie disponibili per partire, ma il tema della carenza delle dosi influenza anche loro».

La parola poi al sindaco Alberto Biancheri: «Come Sanremo siamo disponibili qualora servano a concedere ulteriori sedi, oltre al Palafiori, ed ad organizzare un vaccine day di sensibilizzazione della cittadinanza a cui parteciperei volentieri così come tutti i consiglieri. Volevo aggiungere in base agli ultimi dati dei nuovi positivi che questi confermano, a due settimane alla fine del Festival, che la manifestazione non ha creato problemi sull’alzamento dei positivi. A riconferma dell’ottimo lavoro dell’Asl1 fatto durante la settimana festivaliera: un modello da esportare o da copiare».

Ringraziamenti all’Asl1 per l’opera svolta nelle residenze protette per anziani sono arrivati dalla consigliera Federica Cozza e dalla presidente Sara Tonegutti. Il consigliere Marco Viale ha invece chiesto spiegazioni sui dati regionali che vedono un considerevole numero di vaccini consegnati dalla struttura commissariale alla Regione Liguria, da dove sembrerebbero far fatica ad arrivare nelle sede Asl dislocate sul territorio.