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“Bonus Pc”, Regione Liguria a Consumerismo: «Estesa platea di beneficiari a tutto il territorio»

14 marzo 2021 | 19:37
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“Bonus Pc”, Regione Liguria a Consumerismo: «Estesa platea di beneficiari a tutto il territorio»

«La giunta ha già deliberato la modifica dei criteri con cui le famiglie liguri potranno accedere ai voucher previsti dal bando nazionale Mise della banda ultralarga»

Genova. In merito ad una nota diffusa dall’associazione Consumerismo, Regione Liguria precisa che «la giunta ha già deliberato la modifica dei criteri con cui le famiglie liguri potranno accedere ai voucher previsti dal bando nazionale Mise della banda ultralarga, estendendo la platea dei possibili beneficiari a tutto il territorio regionale».

«I voucher sono finalizzati all’erogazione di un contributo per l’acquisto di connettività e digitalizzazione (500 euro per Isee fino a 20mila euro). Il criterio originariamente stabilito dalla giunta regionale, nel maggio 2020, era stato quello di privilegiare le famiglie residenti dei comuni dell’entroterra, per stimolare gli investimenti nelle aree interne non coperte dal servizio e meno attrattive per gli operatori privati. In conseguenza di questa scelta, diversi operatori wireless hanno proceduto ad investire nelle infrastrutture per garantire la coperture di vaste aree interne e quindi a garantire l’offerta del servizio. Tuttavia le domande di voucher da queste aree, ad oggi molto ridotta, ha portato alla scelta di allargare la platea dei possibili richiedenti alle famiglie di tutto il territorio regionale. La delibera approvata dalla Giunta farà scattare da parte del Mise la pubblicazione del bando con nuovi criteri per l’erogazione delle rimanenti risorse disponibili» – fa sapere Regione Liguria.

Regione ricorda che «la scelta iniziale, analoga a quella di Toscana, Emilia Romagna, Lazio e Friuli, ha comunque determinato investimenti di operatori privati che, senza poter contare sull’opportunità dei voucher, non avrebbero investito in infrastrutture nell’entroterra.

L’estensione dei criteri dal punto di vista territoriale è finalizzata a non perdere l’opportunità di erogare questi finanziamenti, consentendo ad una parte più ampia della popolazione di usufruirne, fermo restando il limite Isee e la capienza dei fondi nazionali che nel riparto per la Liguria ammontano a 2,8 milioni come prima tranche».