Sanremo2021, Mulè (FI): «Festival senza pubblico sconfitta per la città e la Liguria»
«Lo è soprattutto per ristoratori, commercianti, albergatori, per tutto il tessuto produttivo di una città in ginocchio a causa della pandemia e che sperava in una boccata di ossigeno»
Sanremo. «E’ una sconfitta per la città e per la Liguria aver voluto celebrare a tutti i costi il Festival di Sanremo senza pubblico»
Con queste parole Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia eletto a Sanremo e capogruppo in Commissione di Vigilanza Rai, commenta la decisione della Rai di non avere pubblico all’Ariston.
«E’ una sconfitta soprattutto per il territorio e per chi avrebbe dovuto curarsi dei ristoratori, dei commercianti, degli albergatori: di tutto il tessuto produttivo di una città in ginocchio a causa della pandemia e che sperava in una boccata di ossigeno con il Festival. Niente di tutto questo, il Festival si farà e sarà un danno per le categorie interessate. Chiederemo al governo di farsi carico non dei ristori ma dei risarcimenti totali di chi non incasserà un euro.
Per Forza Italia rimane il grande rammarico di non aver trovato al proprio fianco in quella che non era una battaglia di parte ma doveva essere un impegno comune chi rappresenta la città. Mentre nel mondo vengono rinviate tutte le manifestazioni a causa del Covid, dal Carnevale di Rio al Festival di Cannes, in Italia invece per la vanagloria di qualche artista e dirigente Rai o per i contabili dell’amministrazione della città di Sanremo, si decide una soluzione che mortifica un intero territorio.
Commercianti e cittadini di Sanremo sanno chi dover ringraziare per questa brutta fine della vicenda. Quando al momento della premiazione il sindaco di Sanremo in giacca e cravatta sarà sul palco dell’Ariston in diretta tv si ricordi di chi fuori dal teatro piangerà lacrime amare perché la sua attività è in ginocchio o costretta alla chiusura».