Rischio soppressione del distaccamento di polizia stradale di Sanremo, appello dei capigruppo al Prefetto
Solo alcuni mesi fa la Città dei Fiori aveva perso la sezione locale della squadra mobile presso il commissariato
Sanremo. I capigruppo consiliari, su proposta del presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande, si sono uniti in un appello al Prefetto di Imperia Alberto Intini per salvare dalle ipotesi di soppressione il distaccamento matuziano della polizia stradale.
«Avuta conoscenza del progetto di soppressione di vari distaccamenti di polizia tra i quali il distaccamento di polizia stradale di Sanremo – spiegano i consiglieri di maggioranza e opposizione -, considerato particolarmente rilevante nei periodi di maggior congestione del traffico su strade ed autostrade del territorio, date le criticità del sistema viario ligure, visto il traffico verso la frontiera, il movimento di merce e persone irregolari, ed in considera zione dell’afflusso turistico alla città, sottopongono all’attenzione del Prefetto la paventata chiusura del suddetto presidio e chiedono la possibilità di adottare tutte le iniziative possibili al fine di richiedere al Dipartimento della Pubblica Sicurezza di evitare tale chiusura.
Tali progetti – continuano da Palazzo Bellevue – nel nome della razionalizzazione della spesa pubblica, non tengono in alcuna considerazione la sicurezza dei cit tadini, con il rischio di causare danni maggiori dei presunti benefici, come esposto in più occasioni da tutte le sigle sindacali di polizia. Riteniamo indispensabili le attività gestite con elevata professionalità dalla Polizia Stradale, quali la prevenzione dei fenomeni infortunistici, la rilevazione degli incidenti stradali, l’accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, la rilevazione e la rego lazione dei flussi di traffico di frontiera, ecc., oltre che le non meno importanti attività poste in campo al fine del rispetto della normativa anti Covid nell’emergenza sanitaria tuttora in atto, in un territorio ove il contagio è particolarmente attivo.
Ricordiamo che il nostro territorio è stato più volte oggetto della chiusura di presidi istituzionali, non ultima la sezione distaccata del la Squadra Mobile. Chiediamo quindi di mettere in atto tutte le iniziative possibili al fine di sensibilizzare gli organi competenti a porre una maggiore attenzione alle problematiche di sicurezza ed alle peculiarità della ns. zona ed a rivalutare eventuali decisioni di chiusura del presidio», concludono i consiglieri capogruppo.