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La campagna vaccinale raggiunge l’entroterra, aperti i centri a Isolabona e Pigna

28 febbraio 2021 | 11:43
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La campagna vaccinale raggiunge l’entroterra, aperti i centri a Isolabona e Pigna
La campagna vaccinale raggiunge l’entroterra, aperti i centri a Isolabona e Pigna
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La campagna vaccinale raggiunge l’entroterra, aperti i centri a Isolabona e Pigna
La campagna vaccinale raggiunge l’entroterra, aperti i centri a Isolabona e Pigna
La campagna vaccinale raggiunge l’entroterra, aperti i centri a Isolabona e Pigna

Vaccinazioni al Palabigauda di Camporosso, raggiunte le 610 dosi somministrate

Camporosso. Prosegue spedita la campagna vaccinale nell’estremo Ponente ligure. Ieri l’inaugurazione del centro vaccinale di Pigna negli spazi del centro sociale locale, mentre questa mattina ha aperto i battenti anche il centro ricavato nei locali del Comune di Isolabona.

Nel borgo del sindaco Trutalli a battezzare l’apertura del centro è stato il 94 enne Antonio Allavena (detto Nino de Catuletu) che è stato accompagnato direttamente dal primo cittadino. Somministrate in totale 90 dosi. In quel di Isolabona, invece, si sono raggiunte finora 40 somministrazioni, in previsione ce ne sono 102.

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Intanto al Palabigauda – centro di riferimento di tutto il comprensorio Intemelio – si va avanti con le somministrazioni senza sosta. Alle 24 di ieri sera si contavano in totale 610 vaccini all’attivo. Ieri, in particolare, è stato record di partecipazione dei lavoratori frontalieri. Uno splendido lavoro dei volontari della Croce Azzurra, degli Alpini e del personale sanitario del Asl1. «Un ottimo lavoro di cooperazione tra Regione Liguria, Asl1, l’associazione Frontalieri fai, e del direttore Matteo Amato con i suoi volontari. Si continua anche questa domenica fino alla fine dei vaccini disponibile. Grazie all’impegno dell’organizzazione di è riuscito a inserire tanti frontalieri che avevano fatto domanda ma che non erano ancora stati convocati. Questo ha portato avanti la vaccinazione dei lavoratori frontalieri quasi raddoppiando i numeri previsti. Chi ha fatto la domanda e non ha avuto ancora risposta ha la possibilità di inserirsi in una lista di riserva e la possibilità di vaccinarsi anche oggi». Commenta il segretario dei FAI Roberto Parodi.