Far camminare i bambini a piedi nudi fa bene, i benefici spiegati dal podologo Marika Manera
Farli giocare scalzi a casa, in spiaggia o in giardino favorisce la formazione dell’arco del piede, evitando così problemi come i piedi piatti
Sanremo. Da bambini è capitato a tutti di sentirsi rimproverare con la classica frase “Metti le scarpe, non andare a piedi nudi!” e adesso, che ci troviamo nel ruolo di genitori, bisogna “fronteggiare” la voglia di libertà dei nostri figli. Come comportarsi? Ne abbiamo parlato con il podologo dottoressa Marika Manera.
«In questo caso i bambini hanno ragione». Le calzature limitano infatti le loro possibilità e capacità di scoprire, mentre andare a piedi nudi ha per loro molti vantaggi a livello cognitivo e motorio. Non si tratta di portarli a scuola scalzi o di andare a giocare al parco senza scarpe, ma a casa, in spiaggia o in giardino, andare a piedi nudi può giovare alla salute del bambino. Da un punto di vista evolutivo, la calzatura è un ostacolo allo sviluppo del piede e delle sue funzioni. È chiaro che i bambini hanno bisogno di calzature per proteggersi dal freddo ed evitare ferite e abrasioni al piede.
I genitori sono riluttanti a permettere ai bambini di andare a piedi nudi, ma la verità è che si tratta di un gesto che favorisce la formazione dell’arco del piede nei bambini più piccoli, evitando così problemi come i piedi piatti. Se, oltre a camminare a piedi nudi, il bambino esegue esercizi camminando alternativamente sulle dita dei piedi e sul tallone, lo sviluppo del piede sarà rafforzato.
Andare a piedi nudi ha anche benefici sullo sviluppo muscolare nell’area del piede e della caviglia. In questo modo il bambino sarà più protetto dalle lesioni tipiche derivate dagli sport o dai giochi, come distorsioni o stiramenti. Finché controlliamo la superficie su cui camminano scalzi, togliersi le scarpe è un gesto di salute per qualsiasi bambino.
Ci sono anche molti benefici emotivi nell’andare a piedi nudi e il principale è quella sensazione di libertà che provano i bambini non appena si tolgono le scarpe. Camminare a piedi nudi in spiaggia o in giardino aiuta anche a sviluppare i sensi del bambino. Non possiamo sopprimere la sensibilità tattile dei piedi dei bambini indossando le scarpe tutto il tempo.
Quando calpestano l’erba o un altro tipo di superficie, i bambini sperimenteranno sensazioni di temperatura e consistenze diverse che favoriscono il loro sviluppo psicomotorio. È importante che il piede del bambino sia a contatto con superfici irregolari in modo da stimolare le sensazioni cinestetiche e i riflessi posturali e di equilibrio. «Non si tratta di bandire le calzature dall’armadio dei bambini, perché è chiaro che ne hanno bisogno, ma possiamo dimenticare alcuni pregiudizi e prestare attenzione ai veri bisogni che sono dettati dal corpo stesso», spiega la dottoressa Manera.
La dottoressa Marika Manera, visita:
Sanremo, Ambulatorio Fisiomed in corso Cavallotti, 22 per appuntamenti: 0184 634450
Bordighera, centro Bordighera Salute in via Roma, 5 per appuntamenti: 0184 261598
Alassio, centro medico Ippocrate in via Verdi, 6 per appuntamenti: 0182 646710
Pisa, centro medico You in viale Italia, 2 per appuntamenti: 0587 734714
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