Imperia, presidio in piazza Dante per Martina Rossi: giovedì la sentenza della Cassazione
20 gennaio 2021 | 17:51
Il procuratore generale ha chiesto un nuovo processo per i due imputati assolti dalla Corte d’appello di Firenze
Imperia. In attesa della sentenza della Cassazione chiamata ad esprimersi domani sul giudizio di appello che nel giugno scorso ha mandato assolti Luca Vanneschi e Alessandro Albertoni, i presunti responsabili della tentata violenza di gruppo nei confronti di Martina Rossi, la giovane imperiese morta nell’agosto del 2011 precipitando dal balcone di un albergo di Palma di Maiorca, si è svolta nel pomeriggio in piazza Dante una manifestazione del Comitato “Vogliamo verità e giustizia per Martina” .
«Siamo qui per solidarietà ai genitori di Martina, Bruno e Franca, ma anche per ribadire che ogni tentativo di violenza per noi va assolutamente condannato. Per tenere l’attenzione ferma sul femminicidio. Hanno cercato di far passare Martina per matta, depressa, drogata, veramente ne hanno inventate di ogni. Noi speriamo che domani venga ribaltata la sentenza della Corte di Appello», dichiara una portavoce dei manifestanti.
Il procuratore generale della Cassazione nella sua requisitoria scritta ha chiesto ai supremi giudici di annullare l’assoluzione e ordinare un nuovo processo d’appello ritenendo che «prove e indizi siano stati travisati in modo “superficiale, frammentario e non collegando gli uni agli altri ai fini della valutazione globale».
Per i due imputati è arrivata anche la prescrizione di un reato che sarebbe stato commesso in conseguenza di un altro di cui non sarebbero responsabili.
(foto e video Christian Flammia)