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Silvio Falco, nuovo direttore dell’Asl1 Imperiese: «Priorità alla lotta al Covid e all’organizzazione su tutto il territorio»

31 dicembre 2020 | 08:04
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Silvio Falco, nuovo direttore dell’Asl1 Imperiese: «Priorità alla lotta al Covid e all’organizzazione su tutto il territorio»

Arriva dal Piemonte e prende il posto di Marco Damonte Prioli destinato a Savona

Sanremo. «Sono onorato di poter fare questa esperienza in Liguria, i primi giorni dell’anno sarò in Riviera per il passaggio di consegne con il mio predecessore Marco Damonte Prioli, prima mi sottoporrò al vaccino anti Covid in Piemonte. Nel frattempo mi farò mandare un po’ di documentazione per affrontare subito i tempi più urgenti, tra i quali, naturalmente, quello del giorno, l’organizzazione del Piano vaccinale».

Sono le prime parole pronunciate al telefono da parte del dottor Silvio Falco, pinerolese, 59 anni, dopo la nomina a direttore generale dell’Asl1 Imperiese da parte del presidente della Regione Giovanni Toti.

Laureato con 110 e lode in Medicina, doppia specializzazione in Igiene e Medicina preventiva e Sanità pubblica, proviene da una esperienza alla Regione Piemonte, dove è stato direttore generale della “Città della Salute e della Scienza” di Torino.  Nel suo fitto curriculum ci sono esperienze all’estero, in particolare in Africa, in zone e momenti difficili. Vive a Villar Perosa, sulle alture pinerolesi ai piedi del Sestriere, località nota per essere stata la culla della famiglia Agnelli ed aver ospitato per molti anni i ritiri estivi della Juventus. «Sono juventino – precisa – ma non particolarmente appassionato di calcio».

«Conosco già un po’ la realtà imperiese avendo amici nel capoluogo, a Pieve di Teco. Il Ponente della Liguria è accattivante e complesso dal punto di vista sanitario, coi suoi 220mila abitanti, 66 comuni, 3 distretti, 3 ospedali e bisognerà occuparsi non solo dei capoluogo ma anche delle valli, delle di realtà più lontane dai centri principali. Tra i primi impegni ci sarà quello di mettere insieme la squadra, direttore sanitario, amministrativo socio sanitario»,  conclude Falco.