Oasi del Nervia, morto fenicottero: «Sfinito dopo essere stato disturbato e inseguito»
La pagina Facebook dedicata al sito naturale ora punta il dito contro coloro che non rispettano e non fanno rispettare il regolamento in vigore sul ponte ciclopedonale che mira a tutelare le numerose specie animali presenti in zona
Ventimiglia. Non ce l’ha fatta. Il giovane fenicottero arrivato nei giorni scorsi nell’Oasi del Nervia, a Ventimiglia, ieri è stato rinvenuto morto.
«Questo è ciò che è diventata l’Oasi del Nervia dopo la costruzione del ponte ciclopedonale», si legge sulla pagina Facebook dedicata al sito naturale che ora punta il dito contro coloro che non rispettano e non fanno rispettare il regolamento in vigore sulla ciclovia Pelagos che mira a tutelare le numerose specie animali, in particolari uccelli migratori, presenti in zona.
«Il regolamento di tutela dell’area protetta non è rispettato e non è volutamente fatto rispettare dalle amministrazioni comunali incaricate (Ventimiglia e Camporosso) e nemmeno dall’ente gestore della Zona Speciale di Conservazione (Provincia di Imperia).
Questo giovane fenicottero è morto per sfinimento dopo essere stato disturbato, inseguito, scacciato innumerevoli volte dal continuo passaggio di gente e cani liberi costantemente presenti nella zona di divieto di accesso – prosegue la nota – . Stessa fine aveva fatto un altro esemplare alcuni mesi fa, probabilmente azzannato da un cane, e ogni giorno sono numerosi gli uccelli selvatici costretti ad abbandonare l’Oasi a causa del disturbo, anche notturno».