Manovra di bilancio, Rixi (Lega): «Per il Governo la montagna non esiste»

«Per il governo la montagna dovrà aspettare le Olimpiadi invernali del 2026, ma grazie a un emendamento della Lega arriverà 1 miliardo di euro per i territori interessati già dal 2020»
Genova. Le dichiarazioni del deputato Edoardo Rixi, responsabile nazionale Infrastrutture del Carroccio, in merito alla Manovra di bilancio:
«Il governo cancella la montagna. Non ha predisposto un piano per le riapertura e non ha previsto adeguati ristori. Neanche la manovra di bilancio tiene conto delle richieste che la Lega ha presentato, dal taglio dell’Iva alle guide alpine all’istituzione di un fondo da 2 miliardi per il 2021.
Per il governo la montagna non esiste nonostante rappresenti un fatturato da 10 miliardi, 400mila addetti, professionisti tra cui 15mila maestri di sci e 400 scuole. Tutto il comparto è in ginocchio, come ha evidenziato con un flash mob l’artista valdostano Gabriele Maquignaz in piazza Montecitorio.
Per il governo la montagna dovrà aspettare le Olimpiadi invernali del 2026, ma grazie a un emendamento della Lega arriverà 1 miliardo di euro per i territori interessati già dal 2020».