Imperia, la protesta dei magistrati onorari: «Noi precari della giustizia»

16 dicembre 2020 | 13:56
Share0

Con una rosa gialla stretta tra le mani un flashmob davanti all’ingresso di Palazzo di giustizia

Imperia. «Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede non ci sta assolutamente rispondendo, sono mesi, ormai, che sono stati fatti incontri con le organizzazione sindacali. Però il problema è questo: c’è una sentenza di luglio della Corte di Giustizia presso la Comunità Europea che ci riconosce lo stato di lavoratori dipendenti, sia pure a tempo determinato. Per dare sostanza a questa sentenza bisogna che lo stato italiano faccia una legge che risponde a questi requisiti voluti dalla Corte. Da luglio ad oggi non abbiamo avuto nessuna risposta, anzi il ministro d della Giustizia sostiene che le differenze tra noi e i togati  che è giusto che ci siano sono dovute alla necessità di preservare gli stipendi dei togati, ma questa è una cosa che non sta né in cielo, né in terra».

Così Andrea Saccone portavoce dei giudici onorari in  rappresentanza dei giudici di pace (GdP), giudici onorari di tribunale (GOT) e vice procuratori onorari (VPO), che stamattina hanno manifestato davanti al Tribunale  con una rosa gialla e un codice tra le mani, inscenando un flash mob unendosi ai colleghi del resto d’Italia. I manifestanti hanno incassato anche la solidarietà del presidente del Tribunale Eduardo Bracco che ha portato la sua vicinanza.

«Proprio oggi col Recovery Fund abbiamo la possibilità di dare una svolta alla giustizia in Italia, perché se 5000 magistrati, in qualche maniera vengono portati a lavorare meglio in condizioni migliori di quelle odierne è evidente che riusciamo a fare tantissime cose di più. Oggi abbiamo in mano il 50 per cento della giustizia civil di primo grado e l’80 per cento della giustizia penale di secondo grado, sulla quale facciamo sentenze, provvedimenti. come tutti i togatiPurtroppo siamo sottopagati, non abbiamo tutele previdenziali, né assistenziali», sottolinea Saccone.

Ma quanto guadagna un giudice onorario?  «Per ogni mattinata di udienza  –risponde Saccone – 98 euro lorde, dalle 9 alle 14. Se vengono superate le 5 ore i 98 euro raddoppiano. Quindi, se una persona sta qui dalle 8 alle 8 di sera non riesce a fare fare nemmeno 200 euro lordi al giorno. Pensate un po’».

Attualmente nel Tribunale di Imperia sono in servizio 8 Got, 10 vice procuratori onorari mentre sono  2 i giudici di pace presso la sede di Sanremo.