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Violenza sulle donne, Alice Dotta (Azzurro Donna): «Unite per aiutare le vittime»

25 novembre 2020 | 16:09
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Violenza sulle donne, Alice Dotta (Azzurro Donna): «Unite per aiutare le vittime»
Violenza sulle donne, Alice Dotta (Azzurro Donna): «Unite per aiutare le vittime»
Violenza sulle donne, Alice Dotta (Azzurro Donna): «Unite per aiutare le vittime»

La coordinatrice regionale di Azzurro Donna: «Occorre un reale supporto a tutte le donne che denunciano i maltrattamenti subiti»

Genova. Nasce dal programma di Azzurro Donna la proposta di legge che verrà presentata in Regione Liguria dal consigliere Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia – Liguria Popolare, per l’istituzione del “sostegno di libertà”.

«Serve un aiuto concreto a tutte le donne che con coraggio decidono di denunciare le violenze subite – dichiara Alice Dotta, coordinatrice regionale di Azzurro Donna – Con questa proposta di legge regionale crediamo possa essere messo in campo qualcosa di nuovo e di realmente efficace per consentire alle donne di riacquistare, mediante un insieme di interventi sia economici che formativi, la propria libertà ed indipendenza».

Nella conferenza stampa on line tenutasi questa mattina in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sono intervenuti, oltre ad Alice Dotta, l’on. Roberto Cassinelli, il consigliere regionale Claudio Muzio, la presidente di AIAF Liguria, Liana Maggiano, la coordinatrice di Wall of Dolls Liguria e referente OPI Stop Violence, Barbara Bavastro, la vice coordinatrice di Wall of Dolls Liguria, Gabriella De Filippis, la psicologa Chiara Urci, il presidente e la vice presidente dell’associazione Gaia, Alessandro Cataldo e Maura De Ferrari, la responsabile dello sportello di accoglienza di prossima apertura nel municipio Medio Levante, Federica Messina. E’ intervenuta anche, per portare la propria testimonianza, Dayanna, una giovane donna che ha subito violenza.

Liana Maggiano ha affermato che il problema della violenza non è solo delle donne cha la subiscono, ma anche sociale; sono quindi necessari interventi legislativi a 360 gradi, nonché iniziative culturali sul tema ancor prima che se ne avverta il bisogno. Barbara Bavastro ha spiegato l’obiettivo di Wall of Dolls, ovvero fare rete e promuovere cambiamenti culturali, soprattutto nei giovani, sensibilizzare la società mediante eventi in piazza per uscire dagli stereotipi che affliggono il mondo femminile; Federica Messina ha parlato del nuovo sportello di accoglienza nel municipio Medio Levante, completamente strutturato da donne volontarie, con l’obiettivo di fare rete attorno alle donne vittima di violenza offrendo loro collaborazione (il centro sarà attivo dal 30 novembre, numero di telefono
3756700767, email: sportelloaccoglienzawallofdolls@yahoo.it). La psicologa Chiara Urci darà allo sportello il suo contributo professionale, sia come sostegno psicologico sia formando le persone che riceveranno le richieste di aiuto.

Maura De Ferrari ha spiegato che l’associazione GAIA, formata perlopiù da infermieri, ha la finalità di contrastare la violenza di genere formando gli operatori che entrano in contatto con le vittime ed informare i cittadini attraverso convegni per abbattere stereotipi e luoghi comuni, soprattutto mediante incontri nelle scuole. Ha concluso il presidente di GAIA Alessandro Cattaneo, sottolineando la necessità di fare comunità dando supporto ed aiuto con solidarietà e sostegno alle donne vittime di violenza.