Violenza a Ventimiglia, Bevilacqua (Lega): «Situazione intollerabile, la nostra gente non ne può più»

8 novembre 2020 | 11:00
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Violenza a Ventimiglia, Bevilacqua (Lega): «Situazione intollerabile, la nostra gente non ne può più»

«Credo che la situazione di Ventimiglia non sia altro che rappresentativa della gestione dell’immigrazione e della sicurezza del Governo giallorosso che dovrebbe pensare a non rendere un far west le nostre strade»

Ventimiglia. In seguito ai gravi fatti di cronaca verificatisi in pieno centro, interviene così Marcello Bevilacqua, consigliere e capogruppo della Lega in Consiglio comunale a Ventimiglia: «Episodi come quello di ieri sera non possono essere tollerati in un Paese civile come l’Italia, peraltro in un momento storico come quello che stiamo vivendo, dove il Governo chiude in casa i suoi cittadini e permette a chi entra clandestinamente di fare ciò che vuole.

È impensabile che nel giro di poche ore, a poche centinaia di metri, si siano verificati due episodi, e in entrambi i casi protagonisti siano stati immigrati irregolari: risse violente tra i nostri concittadini che tranquillamente si spostavano per recarsi a fare la spesa o per bere un caffè.

Il primo episodio si è verificato verso le 15, quando un gruppo di migranti si è affrontato nella zona della stazione e il secondo nella centralissima via Cavour in un orario in cui solitamente i ventimigliesi iniziano a rincasare. Entrambi episodi molto violenti, dove si è potuto appurare per l’ennesima volta come la nostra gente non ne possa più, come i nostri concittadini abbiano bisogno e voglia di sicurezza, di tranquillità.

Credo che la situazione di Ventimiglia non sia altro che rappresentativa della gestione dell’immigrazione e della sicurezza del Governo giallorosso che, invece di pensare a smontare i Decreti Sicurezza di Matteo Salvini, dovrebbe pensare a non rendere un far west le nostre strade».