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Sanremo, Condò (Civiltà Liberale): «Legge Zan verrà introdotta già alle elementari, rischio ideologico elevatissimo»

5 novembre 2020 | 09:37
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Sanremo, Condò (Civiltà Liberale): «Legge Zan verrà introdotta già alle elementari, rischio ideologico elevatissimo»

«Parlare di omofobia, lesbofobia, bifobia ai bambini significa obbligare gli insegnanti ad affrontare temi di educazione sessuale molto specifici e complessi, ma con un orientamento definito dalla legge»

Sanremo.«Volendo dar seguito ai nostri articoli su questo tema pubblicati a luglio, apprendiamo con rammarico e delusione che ieri, nel più totale silenzio mediatico in quanto ovviamente tutte le attenzioni erano e sono concentrate sul Covid e sulle elezioni americane, è stata approvata la tanto discussa (amatissima ovviamente dalla sinistra) legge Zan. In pratica verrà introdotta già alle elementari, l’ora di antidiscriminazione che, inutile nasconderlo, presenta un rischio ideologico elevatissimo.

Parlare di omofobia, lesbofobia, bifobia ai bambini delle elementari significa obbligare gli insegnanti ad affrontare temi di educazione sessuale molto specifici e complessi, ma con un orientamento definito dalla legge. Ma non solo.

In Parlamento c’è già chi non aspetta altro che sentire il tintinnio delle manette ai polsi di chi – come te, come me – continua a sostenere che affidare un bambino a una coppia omosessuale è sbagliato. Le pene vanno dal carcere fino a un anno e mezzo a multe fino a 6mila euro.

Si può rischiare anche l’obbligo di dimora, il ritiro della patente di guida, del passaporto e di documenti di identificazione validi per l’espatrio, nonché il divieto di svolgere attività politiche per almeno tre anni.

Insomma, chi non si piegherà ai diktat delle lobby Lgbt, finirà dietro le sbarre o verrà socialmente emarginato.
Personalmente non voglio che l’Italia diventi una dittatura simile a quella cinese. Non voglio che i nostri figli vengano indottrinati all’ideologia gender, però credo che ormai sia troppo tardi, o forse no» – commenta Alessandro Condò, presidente Civiltà Liberale.