Regole anticovid a Sanremo: pochi negazionisti e qualche furbetto dell’asporto

Sembra che qualcuno, nella migliore delle ipotesi, non abbia ancora capito “come funziona”
Sanremo. Continuano i controlli delle forze dell’ordine per il rispetto delle regole anticovid. Anche questa mattina carabinieri e polizia a piedi hanno passato al setaccio il centro cittadino e i locali aperti. Dai primi riscontri, sembra proprio che qualcuno non abbia ancora capito “come funziona”.
Generalmente la cittadinanza dimostra di aver recepito le direttive, ma c’è chi, anche quando controllato dagli agenti perché sprovvisto di mascherina, improvvisa un repertorio da negazionista, tanto da meritarsi la sanzione che altrimenti avrebbe potuto evitarsi se solo si fosse ascoltato il consiglio preventivo che i militari danno prima di passare alla stesura del verbale.
Anche nella maggioranza dei locali pubblici (bar e ristoranti in primis) le regole continuano a essere sostanzialmente rispettate, con qualche rara eccezione. Stamattina, ad esempio, la polizia è intervenuta in almeno quattro attività del centro città, dove di fronte si erano formati assembramenti di clienti. Oggi molti avvisi ma nessun provvedimento che potrebbe portare portare alla chiusura temporanea del locale fuori norma e alle multe nei confronti dei clienti.