Pubblica un selfie su un terrazzo a Diano vantandosi di aver violato il blocco ma i vigili trovano l’alloggio vuoto

Mobilitato per un giorno il comando, la polizia postale si occuperà di individuare il responsabile dello scherzo-provocazione via social che rischia una denuncia per procurato allarme
Diano Marina. Si fotografa sul terrazzo di una seconda casa annunciando via social di aver violato il blocco e di essersi recato nella Città degli aranci per sfuggire alla nebbia di Torino.
Il post (anticipato da un altro pubblicato in giorno prima, poi cancellato nel quale il giovane preannunciava il suo arrivo attraverso strade secondarie) viene trasmesso alla polizia municipale che inizia le ricerche individuando l’alloggio. «E’ risultato chiuso da metà ottobre -spiega il comandante Franco Mistretta – secondo quanto ci hanno detto i vicini, quindi si è trattato di uno scherzo. Le foto potrebbero risalire a quel periodo. Lunedì farò partire l’informativa alla polizia postale di Imperia affinché possa individuare con certezza l’identità persona che potrebbe aver usato anche un profilo falso per quanto ne sappiamo».
La provocazione, però, potrebbe costare molto cara all’uomo che ha mobilitato per l’intera giornata il comando della polizia municipale dianese procurando un allarme ingiustificato data la valanga di segnalazioni pervenute all’ufficio.