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Docks Lanterna tra le 20 migliori imprese d’Italia in campo ambientale per performance gestionali e affidabilità finanziaria

19 novembre 2020 | 09:35
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Docks Lanterna tra le 20 migliori imprese d’Italia in campo ambientale per performance gestionali e affidabilità finanziaria
Docks Lanterna tra le 20 migliori imprese d’Italia in campo ambientale per performance gestionali e affidabilità finanziaria
Docks Lanterna tra le 20 migliori imprese d’Italia in campo ambientale per performance gestionali e affidabilità finanziaria
Docks Lanterna tra le 20 migliori imprese d’Italia in campo ambientale per performance gestionali e affidabilità finanziaria

L’impresa ligure, che gestisce i servizi di igiene urbana nei Comuni di Bordighera, Taggia e Ventimiglia, è stata insignita dell’alta onorificenza di bilancio del Premio Industria Felix – L’Italia che compete

Ventimiglia. Docks Lanterna Spatra le 20 top imprese italiane per performance gestionali e affidabilità finanziaria Cerved del settore Ambiente. L’impresa ligure, scelta insieme ad altre 122 società con sede finanziaria sul territorio nazionale, è stata insignita dell’Alta onorificenza di bilancio del Premio Industria Felix – L’Italia che compete.

Il riconoscimento è stato assegnato sulla base di criteri oggettivi che tengono conto di un incontrovertibile algoritmo di competitività (valutato sulla base dei bilanci depositati), del Cerved Group Score (l’indicatore di affidabilità finanziaria di una delle più importanti agenzie di rating in Europa) e in alcuni casi del bilancio/report di sostenibilità o della Dichiarazione non finanziaria per le aziende che ne sono in possesso.

Docks Lanterna è stata premiata nel corso della tre giorni di edizione nazionale digitale (a causa del Covid-19) in programma dal 16 al 18 novembre. L’evento, presentato dai giornalisti Angelo Mellone e Maria Soave, è stato organizzato dal trimestrale di economia e finanza supplemento con Il Sole 24 Ore, Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, Sustainable Development, A.C. Industria Felix, con il patrocinio di Confindustria e le media partnership di Ansa e Il Sole 24 Ore, con la partnership istituzionale in una giornata di Regione Puglia e Puglia Sviluppo.

Tra gli ospiti della giornata d’apertura, il vicepresidente di Confindustria, l’ingegner Vito Grassi ha dichiarato: «In fasi particolari di cambiamento e trasformazione, come quelle che stiamo vivendo, all’interno di un quadro economico disastroso e senza precedenti, visione e capacità di guidare l’innovazione diventano fattori decisivi. Oggi, e in misura maggiore per il futuro, le Pmi che vogliono restare sul mercato hanno la necessità di una vera e più forte cultura d’impresa, che si conferma essere l’unica vera speranza di progresso sociale». «Lo dimostrano – sottolinea Grassi – le imprese su cui ha avuto il merito di accendere i riflettori Industria Felix: veri campioni di resilienza, che dovranno farsi carico di ridare fiducia anche a chi non ce l’ha fatta. Rappresentano il modello di impresa da cui bisognerà ripartire, senza se e senza ma».

Per l’evento, Industria Felix ha messo in rete le imprese virtuose premiate coinvolgendole in un’innovativa Fiera digitale con business matching in programma per tutto il mese di novembre, con la possibilità di visionare potenzialmente poco più di 6 milioni di profili aziendali nel più grande motore di ricerca online per le imprese italiane, Atoka+.

Secondo le previsioni di Cerved, sono due i settori che guideranno la ripresa nel 2021, con una crescita significativa dei ricavi rispetto al 2019: commercio online (+17,1%) e servizi innovativi (+3,2%). Nonostante la ripresa prevista dopo l’arrivo del vaccino, i ricavi delle imprese italiane rimarranno nel 2021 circa 10 punti al di sotto rispetto ai livelli pre-Covid. I risultati saranno però fortemente differenziati, con pochi settori che riusciranno ad accrescere il fatturato nel biennio a causa della pandemia. L’accelerazione di alcune tendenze, come la maggiore digitalizzazione di molti servizi che segnerà il “new normal”, e l’emergere di nuovi paradigmi caratterizzeranno le economie avanzate dopo il Covid.