Decreto ministeriale |
Cronaca
/
Zone
/

Coronavirus, il premier Conte ha firmato il nuovo Dpcm: il pdf

4 novembre 2020 | 11:12
Share0
Coronavirus, il premier Conte ha firmato il nuovo Dpcm: il pdf

Nelle prossime si saprà in che fascia, tra verde, arancione o rossa, verrà inserita ciascuna regione

Roma. Dopo un braccio di ferro con i governatori delle Regioni, il presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte ha firmato nella notte il nuovo Dpcm, in vigore da giovedì 5 novembre, contenente le misure urgenti di contenimento del contagio da Covid-19. Nelle prossime ore, in base a 21 criteri stabiliti dal comitato tecnico scientifico, oltre al Rt (indice di contagio) di ciascun territorio, le Regioni sapranno in quale categoria (verde, arancione o rossa) rientreranno.

Nelle zone verdi, quelle dove i casi di contagio sono minori, saranno in vigore le misure minime previste per tutto il territorio nazionale: coprifuoco dalle 22 alle 5, con spostamenti in quella fascia oraria consentiti solo per comprovate esigenze; per tutto l’arco della giornata è fortemente raccomandato non spostarsi né con mezzi di trasporto pubblici né privati; sono sospese mostre e servizi museali; didattica a distanza al 100% per le scuole superiori, salvo attività laboratori in presenza; attività in presenza per scuole elementari e medie ma con uso obbligatorio delle mascherine anche in classe; sospensione di tutti concorsi a esclusione di quelli per personale sanitario; nelle giornate festive e prefestive e nei weekend chiuse le medie e grandi strutture di vendita, a eccezione delle farmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole; coefficiente di riempimento massimo del 50% sui mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale.

Nelle zone arancioni (da elevata gravità a livello di rischio alto), oltre a quanto già previsto nelle zone verdi saranno in vigore anche ulteriori misure: è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio, salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute o di studio; è vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, salvo che per comprovate esigenze; chiusura di  bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché l’asporto fino alle 22.

Ancora più restrittive le misure previste per le zone rosse del paese. Qui sarà vietato ogni spostamento in entrata, in uscita e all’interno del territorio, salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute o per accompagnare i figli a scuola. Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità (dalla biancheria al sapone). Sono chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Ma anche barbieri, parrucchieri e lavanderie. Chiusi, come nella zona arancione, anche bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché l’asporto fino alle 22. Sempre nelle zone rosse, sono sospese le attività sportive anche svolte nei centri sportivi all’aperto, mentre è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina, così come resta consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale.
Per le scuole, l’attività scolastica in presenza solo per: scuola dell’infanzia, elementare e prima media.

Il pdf: dpcm-3-novembre-DEFOK2