il messaggio |
Imperia
/
Politica
/

Claudio Scajola a Gentiloni e Speranza: «Finita questa emergenza dobbiamo cambiare sistema»

19 novembre 2020 | 10:12
Share0
Claudio Scajola a Gentiloni e Speranza: «Finita questa emergenza dobbiamo cambiare sistema»
Claudio Scajola a Gentiloni e Speranza: «Finita questa emergenza dobbiamo cambiare sistema»
Claudio Scajola a Gentiloni e Speranza: «Finita questa emergenza dobbiamo cambiare sistema»

Il sindaco di Imperia è intervenuto all’Assemblea nazionale dell’Anci in qualità di vicepresidente

Imperia. «Nel mio intervento all’Assemblea Nazionale Anci, alla presenza del Commissario europeo Gentiloni e del Ministro Speranza, ho ricordato a tutti che sulla salute dei cittadini dovremo, finita questa emergenza, cambiare sistema. Dobbiamo rendere questa disgrazia del virus un’opportunità di cambiamento», lo scrive il sindaco di Imperia Claudio Scajola nel suo profilo Facebook a proposito del suo intervento in qualità di vicepresidente nazionale dell’Anci.

intervento claudio scajola anci

«Il sindaco è la massima autorità locale, ma alla competenza non si accompagnano i giusti strumenti. Il Servizio Sanitario Nazionale, nato con la grande riforma della fine degli anni ’70, era articolato sui Comuni. Oggi invece assistiamo allo spettacolo indecoroso della parcellizzazione delle competenze tra Stato e Regioni, dove non si capisce chi sia responsabile di cosa, con grande difficoltà per i cittadini. Salute e benessere del cittadino passano quindi da un rinnovato coinvolgimento delle comunità locali e della responsabilità dei singoli territori», prosegue l’ex ministro.

«Stanno cambiando -conclude Scajola –  gli stili di vita in questa pandemia. Dobbiamo ripensare, in chiave più flessibile, gli orari e le modalità di lavoro. Dobbiamo investire di più sulla digitalizzazione. Dobbiamo aumentare gli spazi di libertà nelle città. Servono spazi aperti, parchi, piste ciclabili vere che non siano linee tracciate in mezzo al traffico. Servono le risorse e molte ne arriveranno dall’Europa. Ma, se non saranno accompagnate da riforme coraggiose, tutto sarà inutile».