Sanremo, balneabilità della costa a rischio. Scattano lavori urgenti alle fognature

30 ottobre 2020 | 12:34
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Sanremo, balneabilità della costa a rischio. Scattano lavori urgenti alle fognature

Manutenzione straordinaria della stazione di sollevamento di Pian di Nave. Obiettivo salvare la stagione estiva 2021

Sanremo. La balneabilità del mare della Città dei Fiori per la prossima stagione estiva potrebbe essere a rischio, tanto da far scattare con urgenza la manutenzione straordinaria della rete fognaria del Comune. Punto nevralgico oggetto dei lavori di prossima partenza è la stazione di sollevamento di Pian di Nave. Da tempo, infatti, le pompe dell’impianto dislocato a ridosso degli scogli dietro il forte di Santa Tecla necessità della sostituzione delle pompe idrauliche e il potenziamento delle stesse.

Per evitare di vedersi pregiudicata la prossima stagione estiva che si prospetta di vitale importanza per risollevare le sorti dell’economia turistica matuziana, fortemente colpita dalle ripercussioni economiche dovute all’emergenza coronavirus, l’amministrazione Biancheri ha raccolto nuovamente il testimone lasciato da Rivieracqua – la quale si sarebbe dovuta occupare direttamente del cantiere ma che ha dichiarato di non essere in grado di farlo -, approvando un nuovo progetto per il potenziamento della stazione di sollevamento di Pian di Nave, adeguandone contestualmente l’investimento per renderla più efficiente e scongiurare rotture.

L’opera in oggetto, di fondamentale importanza per garantire una corretta qualità delle acque, è quindi destinata a partire a breve, probabilmente prima della fine dell’anno. In caso contrario, bisognerebbe attendere l’ottobre 2021 per avviare l’intervento dato che questo comporterà lo spegnimento temporaneo di diverse stazioni della rete fognaria cittadina collegata a quella centrale di Pian di Nave, creando così i presupposti per il rilascio sulla costa di una non trascurabile quantità di liquami. Ergo, eseguire una manutenzione del genere a ridosso della bella stagione vorrebbe dire, come spiegano gli stessi tecnici di Palazzo Bellevue, rischiare di veder fioccare una sequela di divieti di balneazione su buona parte del litorale matuziano fino al termine dei lavori.

Il quadro dei costi dell’appalto, già affidato all’impresa Marino, è stato aggiornato lievemente al rialzo raggiungendo quota 145 mila euro.