Operai morti a Bajardo e Ventimiglia, le condoglianze di Fulvio Fellegara (Cgil)
«Bisogna lavorare per fare in modo che queste situazioni siano debellate e che non si debba morire per catastrofi naturali, per andare a lavorare, per mettersi al servizio della propria comunità e per cercare di portare il pane a casa»
Imperia. Le condoglianze di Fulvio Fellegara, segretario provinciale Cgil per gli operai morti a Bajardo mentre liberavano la strada con una ruspa e per l’operaio della Docks Lanterna morto a Trucco a causa dell’alluvione:
«abbiamo apeRto questa giornata con un ricordo, un pensiero alle vittime di questa tragedia e alla tragedia nella tragedia perché oltre alle vittime che il mare sta restituendo in queste ore c’è stato anche un incidente mortale sul lavoro ieri in serata a Bajardo, recentissima la notizia che il corpo di un lavoratore di Ventimiglia è stato identificato.
Alle loro famiglie, ai loro cari vanno le nostre condoglianze e la nostra massima vicinanza perché ogni volta che succede un fatto di questo tipo lo si affronta quasi come se fosse ineluttabile e non può e non deve essere così.
Bisogna lavorare per fare in modo che queste situazioni siano debellate e che non si debba morire per catastrofi naturali, non si debba e non si possa morire per andare a lavorare, per mettersi al servizio della propria comunità e per cercare di portare il pane a casa.
Sono notizie dolorose, è difficile anche commentare oltre, credo che un caloroso abbraccio ai familiari e un onorevole silenzio sia l’atteggiamento migliore».