L’associazione ligure Cittadini Sostenibili al nuovo consiglio regionale: «Tutela ambiente e cambiamenti climatici siano priorità»

27 ottobre 2020 | 10:48
Share0
L’associazione ligure Cittadini Sostenibili al nuovo consiglio regionale: «Tutela ambiente e cambiamenti climatici siano priorità»

«L’influenza dei cambiamenti climatici sull’aumentare del numero e dell’intensità degli eventi meteorologici estremi è da tempo studiata dalla scienza, ed è necessario che la Liguria sappia agire in ottica di prevenzione»

Genova. In occasione della prima seduta dell’Assemblea legislativa di Regione Liguria, l’associazione ligure Cittadini Sostenibili scrive una mail a tutti i gruppi consiliari e ai neoeletti consiglieri, per augurare buon inizio del mandato e chiedere che tutela dell’ambiente e contrasto ai cambiamenti climatici siano una priorità per il lavoro dei prossimi anni.

«L’influenza dei cambiamenti climatici sull’aumentare del numero e dell’intensità degli eventi meteorologici estremi è da tempo studiata dalla scienza, ed è necessario che la Liguria – terra fragile e già colpita duramente negli scorsi anni – sappia agire in ottica di prevenzione. Occorre ricordare che oltre il 97% degli scienziati che si occupano professionalmente di clima sono concordi: i cambiamenti climatici esistono, ed è oltremodo probabile che la causa degli inediti mutamenti climatici degli ultimi decenni sia in modo diretto l’attività umana (Fonte https://climate.nasa.gov/scientific-consensus/) dice l’associazione ligure Cittadini Sostenibili.

«Un tempo si chiedeva ai decisori politici se “credessero” o meno ai cambiamenti climatici, quasi si trattasse di favole e non di scienza studiata da mezzo secolo» – commenta Andrea Sbarbaro, presidente di Cittadini Sostenibili – «Le domande da porre sono altre. Comprendete i fenomeni in atto? Siete informati sul lavoro dei professionisti del settore? Solo dalla conoscenza, infatti, possono derivare buoni atti di governo della cosa pubblica».

«Il mondo della scienza oggi cerca con forza il dialogo con la politica, tanto che il più autorevole organo mondiale sullo studio del clima, l’IPCC (Panel intergovernativo sui cambiamenti climatici) ha recentemente prodotto delle linee guida espressamente pensate per i decisori (Fonte https://ipccitalia.cmcc.it/i-governi-approvano-la-sintesi-per-decisori-politici-dellipcc-special-report-on-global-warming-of-1-5c/).

Proprio in ottica di promuovere la conoscenza degli strumenti oggi a disposizione di decisori e Pubblica Amministrazione, l’associazione ha trasmesso ai neoeletti consiglieri, insieme ai propri auguri per l’insediamento, anche la segnalazione di due strumenti di lavoro ritenuti particolarmente efficaci ed incisivi: la newsletter Aggiornamento Normativo di ReteClima, che fornisce aggiornamenti sugli strumenti normativi (es. direttive, linee guida, delibere, sentenze) adottati a livello regionale, nazionale ed europeo, e la banca dati GE.L.SO. (GEstione Locale per la SOstenibilità ambientale), gestita da I.S.P.R.A., che raccoglie le buone pratiche per la sostenibilità locale disseminate sul territorio italiano. Buone pratiche di cui – questa è la speranza – i decisori sappiano cogliere il valore per riproporle sul territorio locale negli anni a venire» – fa sapere l’associazione.