La generosità del principe Alberto di Monaco, 4 milioni per zone alluvionate: uno andrà a Ventimiglia
L’annuncio è stato dato nel corso della riunione del Consiglio nazionale del Principato di ieri
Ventimiglia. Quattro milioni di euro a favore delle zone devastate dall’alluvione dello scorso 2 ottobre, uno dei quali destinato alla sola città di Ventimiglia. E’ il contributo straordinario destinato all’area della Val Roja, duramente colpita dall’esondazione dell’omonimo fiume, varato dal Principe Alberto II di Monaco.
L’annuncio è stato dato nel corso della riunione del Consiglio nazionale del Principato di ieri, quando sono state discusse le misure di sostegno destinate a limitare il più possibile l’impatto economico provocato dal Covid. Alberto di Monaco ha anche inviato una lettera al sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino, testimoniandogli la propria solidarietà per quanto accaduto alla città di confine dove attualmente la società monegasca “Ports de Monaco” sta terminando la costruzione del porto turistico di Cala del Forte.
«Come sempre Monaco con il suo Principe SAS Alberto di Monaco non dimentica gli italiani nel momento del bisogno – ha dichiarato Roberto Parodi del Fai Frontalieri Intemelii – Ieri nel corso del consiglio nazionale è stato annunciato lo stanziamento di 4 milioni di euro per la val Roja e la città di Ventimiglia colpite dall’alluvione. I frontalieri che lavorano nel principato ringraziano per questa ennesima dimostrazione che il Principato ha con i nostri connazionali».
Contributi e aiuti anche per sopperire all’emergenza economica nel Principato, legata a doppio filo all’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di Covid-19. Il ministro di Stato, Piere Dartout, ha annunciato il prolungamento del “Cttr chomage” (la cassa integrazione italiana, fino al marzo 2021). Prolungati, inoltre, anche i sostegni alle imprese in difficoltà con la riduzione del 25 per cento dei costi degli affitti. Nei prossimi giorni verrà presentato un disegno di legge specifico per limitare al massimo l’impatto economico causato dal Covid e salvaguardare i lavoratori. «Da segnalare anche che continua la presa in carico dallo Stato dei contributi per le nuove assunzioni – conclude Parodi -. Un grande lavoro da parte del Consiglio nazionale con il suo presidente Stephane Valeri e il governo Monegasco con il ministro di stato Pierre Dartout».