La Cgil lancia l’allarme: «La crisi dovuta al Covid sarà lunga, pervasiva e pluriennale»
In provincia di Imperia in 10 anni persi 8mila posti di lavoro
Imperia. Classico appuntamento annuale dedicato all’ approfondimento sul tema dell’occupazione. La Cgil di Imperia ha presentato ufficialmente il report degli andamenti economici ed occupazionali della nostra provincia a cura dell’Ufficio Economico Regionale.
«Il 2019 ci aveva lasciato qualche dato positivo sul fronte turistico, sull’incremento demografico, sull’occupazione e sull’export – recita il report della Cgil – E’ stato un anno particolarmente felice anche per l’agricoltura».
«Alla maggiore occupazione maschile non ha corrisposto, però, l’equivalente per le donne. In provincia di Imperia vi è un basso livello di occupazione femminile – illustra tra gli altri aspetti il report – Record però per il lavoro autonomo, l’agricoltura incide, per l’industria in senso stretto è negativo, manca di logistica e portualità. L’attività dei servizi ha, invece, il peggior dato».
«La crisi del Covid -spiega Marco De Silva dell’ufficio Economico della Cgil – che si preannuncia lunga, pervasiva e pluriennaleha già all’inizio di quest’anno segnato pesantemente indicatori come l’occupazione e la demografia. La provincia di Imperia denuncia una situazione particolarmente critica per quello che riguarda i redditi medi e i consumi e la povertà sempre più diffusa.Complessivamente il 4,5 per cento della popolazione percepisce reddito o pensione di cittadinanza. Il calo del turismo che in alcuni ambiti raggiunge il 60 per cento rispetto all’anno precedente non verrà recuperato nel 2021. Si registra anche una discesa del lavoro dipendente di oltre 135mila unità. Il 2020 sarà considerato come l’anno peggiore».
«Non si potevano attendere dati molto diversi, viviamo tutti la realtà, sappiamo tutti perfettamente cosa ha portato il 2020. Dobbiamo fare i conti con la realtà e provare insieme a impostare una ricostruzione che sarà lunga e difficile. C’è da chiedersi a quale normalità vogliamo tornare, a quale crisi degli ultimi anni anni. Negli ultimi 10 anni questa provincia ha perso 8mila posti di lavoro, al netto della pandemia e dei disagi del maltempo dell’ultimo week end. Si deve partire dal recupero delle infrastrutture», sottolinea il segretario provinciale della Cgil Fulvio Fellegara.
Alla presentazione ha partecipato anche Gianni Berrino (assessore al Lavoro Regione Liguria): «Per poter crescere definitivamente sono necessarie quelle infrastrutture che non ci sono e penalizzano la Liguria e particolarmente la nostra provincia».
(foto e video Cristian Flammia)