Camporosso–Ceriale, mister Luci: «E’ stata la partita che mi aspettavo»

«Siamo una squadra nuova che sta ancora cercando delle certezze, era importante partire col piede giusto. Faccio un plauso ai miei giocatori perché la vittoria è merito loro»
Camporosso.Il Camporosso vince la partita valida per la seconda giornata del campionato di Promozione contro il Ceriale. Mister Luci ha incitato i suoi giocatori per 90’ minuti e dato direttive.
«Abbiamo giocato in coppa ma per noi era come preparazione e i risultati non contavano. Questa è stata la prima partita dopo un po’ che non giocavamo, perché siamo stati fermi settimana scorsa nel primo turno. E’ stata la partita che mi aspettavo, una partita di cuore, una partita maschia, una partita concentrata. Siamo una squadra nuova che sta ancora cercando delle certezze, era importante partire col piede giusto. Faccio un plauso ai miei giocatori perché la vittoria è tutta merito loro» – commenta il mister alla fine della partita.
«Siamo partiti bene il primo tempo concentrati e abbiamo tenuto bene il campo, abbiamo cercato di giocare come avevo chiesto. A centrocampo abbiamo avuto un po’ di sofferenza nel secondo tempo perché loro hanno cominciato forte, essendo sotto di uno a zero, e la mia squadra forse ha iniziato troppo presto a arretrare per proteggere il risultato dovevamo alzarci un po’ di più, però abbiamo avuto anche una grande occasione, per fare il due a zero. I ragazzi hanno tenuto molto bene dietro e quindi sono molto contento essendo la prima volta che non prendiamo goal in partite ufficiali» – afferma mister Luci.
La prossima partita sarà domenica contro il Legino: «Vivremo ogni partita come se fosse una finale, la mia squadra lo sa benissimo che per noi è un campionato difficile e dovremmo lottare così ogni domenica, ma ripeto siamo partiti col piede giusto e quindi in settimana spero di allenarmi con entusiasmo perché è quello che ci porta a fare i risultati o comunque a divertirci e stare bene, perché dal campo bisogna uscire soddisfatti di quello che si è fatto, dando il massimo al 110% ed è quello che ho chiesto ai ragazzi».