Attentato a Nizza, il presidente del consiglio regionale Medusei: «Il mondo civile non si piegherà alla violenza»
Nizza. Il presidente del consiglio regionale Gianmarco Medusei interviene dopo l’attentato, avvenuto questa mattina nella chiesa di Notre-Dame, a Nizza, nel quale sono state uccise tre persone. Secondo le prime ricostruzioni si tratta di un attentato di matrice islamica.
«Ancora una volta – dichiara il presidente – la vicinissima Francia è stata ferita al cuore dalla violenza più cieca e brutale, dall’intolleranza religiosa che ormai da decenni cerca di corrompere, invano, i principi democratici che ispirano le nostre istituzioni, portando terrore e morte non solo in Europa, ma in tante altre parti del mondo.
L’ultimo caso risale a pochissimi giorni fa quando Samuel Paty, docente di storia e geografia, è stato decapitato davanti alla scuola in cui insegnava nella periferia di Parigi.
Anche oggi – conclude – tutta la comunità ligure, dunque, si stringe compatta intorno al popolo francese e ribadisce con forza che il mondo civile non si piegherà alla violenza. La libertà, la tolleranza e il rispetto delle opinioni altrui vinceranno sempre».