Ambiente, Tosi (M5s Liguria): «Nuova norma aiuta i territori per combattere il dissesto idrogeologico»

«E’ finalmente possibile realizzare numerosi lavori con una tempistica rapida, non superiore ai 6 mesi»
Genova. «Grazie alla norma proposta dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa e approvata nel decreto Semplificazioni, oggi è finalmente possibile intervenire rapidamente con i necessari lavori nelle aree colpite da dissesto idrogeologico, con cui in Liguria dobbiamo purtroppo fare continuamente i conti con danni gravissimi a territori, proprietà e attività produttive. E purtroppo con numerose vittime, come apprendiamo dalle notizie». Così dice il capogruppo regionale Fabio Tosi commentando la notizia arrivata da Roma.
«Le frane e gli allagamenti che hanno colpito anche quest’anno la nostra regione, dimostrano quanto fosse necessaria questa norma: il nostro è un paese che per l’80% è a rischio di dissesto idrogeologico, con la Liguria al 100%, ma è anche un paese in cui è stato impossibile procedere con interventi adeguati. Ciò, come ha giustamente ricordato Costa, a causa di procedure troppo complesse e troppo lunghe, con conseguenze molto gravi non solo sul piano della sicurezza idrogeologica, ma anche su quello delle risorse restate inutilizzate.
L’adozione e l’approvazione delle modifiche alla perimetrazione delle aree a pericolosità e rischio individuate nell’ambito del PAI – continua Tosi – era infatti legata a un articolato procedimento che prevedeva ben cinque passaggi, che noi ora abbiamo ridotto a due».
«Cosa significa? Che è finalmente possibile realizzare numerosi lavori con una tempistica rapida, non superiore ai 6 mesi – anziché gli oltre 3 anni come spesso capitava -, rendendo fruibili le risorse economiche che abbiamo a disposizione e che sono fondamentali per mettere in sicurezza i nostri territori ed evitare tragedie come quella che ha travolto la Liguria nei giorni dell’allerta», conclude Tosi.