Taggia, ipotesi gestione privata per l’asilo nido comunale Girotondo

Doveva riaprire lunedì scorso, ma per problemi legati alle procedure ed ai controlli di sicurezza anti-covid è rimasto chiuso
Taggia. Si va verso un cambio di rotta nella gestione dell’asilo nido comunale “Girotondo”. La struttura di via Borghi avrebbe dovuto riaprire lo scorso lunedì, 7 settembre.
Ma, per problemi legati alle procedure ed ai controlli di sicurezza anti-covid, sulle quali l’amministrazione Conio sta discutendo e valutando,il nido è rimasto chiuso, lasciando temporaneamente a casa i suoi piccoli ospiti, con gli ovvi contraccolpi sulla vita lavorativa delle loro famiglie.
Per garantire l’essenziale servizio fornito dall’asilo alla comunità tabiese, il Comune ha così deciso, con un apposita delibera, essenzialmente di valutare un altra tipologia di gestione per il Girotondo. In soldoni si apre all’ipotesi di una sua privatizzazione, probabilmente per non dover stressare le casseforti municipali con costi troppo alti, sembrerebbe soprattutto di personale.
Un esempio, vicino, potrebbe essere quello dell’altro nido comunale (domiciliare): il “Bollicine”, la cui gestione è esternalizzata alla cooperativa Jobel. Intanto l’asilo chiuso e quest’ultimo verrà sottoposto a migliorie, nell’anticovid, caldaia e tetto.