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Sondaggio del Corsera, Cambiamo! Con Toti presidente traina la coalizione con la Lega

3 settembre 2020 | 12:19
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Sondaggio del Corsera, Cambiamo! Con Toti presidente traina la coalizione con la Lega

Oltre 22 punti distanziano il governatore uscente e l’avversario Ferruccio Sansa

Genova.  Le elezioni regionali in Liguria non sembrano destinate a riservare sorprese. Il vantaggio del presidente uscente Giovanni Toti sul principale avversario Ferruccio Sansa, il candidato unitario di PdM5S (e di altre forze politiche), è molto netto: la differenza di oltre 22 punti appare difficilmente colmabile.

Lo scrive nell’edizione di oggi in edicola il Corriere della Sera a firma del noto sondaggista Nando Pagnoncelli.

Nonostante la presenza di ben dieci candidati alla presidenza della Regione, il sondaggio odierno mostra che la competizione è limitata a Toti (accreditato del 57,4%) e Sansa (34,8%). A seguire il candidato di Italia Viva, +Europa e Pvu Aristide Massardo con il 2,5%, allo stesso livello di Alice Salvatore l’ex candidata del M5s alle precedenti regionali, sostenuta dalla lista Il Buonsenso.

Toti può contare anche su un gradimento personale (52%) nettamente superiore rispetto a quello di Sansa (27%), la cui notorietà peraltro è più contenuta (57%) rispetto a quella del presidente uscente (92%). È un gradimento riconducibile a più aspetti, da la capacità di dialogare con diversi segmenti sociali alla modalità con cui è stata affrontata l’emergenza sanitaria e, non ultimo, alla gestione della tragica vicenda del Ponte Morandi e della costruzione del nuovo ponte che in Liguria (e non solo) ha assunto un valore simbolico di grande importanza.

Quanto agli orientamenti di voto per le liste, la Lega con il 21,1% precede la lista di Toti, Cambiamo, che si attesta al 19,8%. A seguire: Pd (16%), M5S (9,7%), Fratelli d’Italia (9,4%), Lista Sansa (6,5%) e Forza Italia (6,3).

Rispetto ai risultati ottenuti alle europee il centrodestra con il 57,1% dei consensi si rafforza molto, grazie al contributo di Cambiamo e alla crescita di Fratelli d’Italia.