Perinaldo, il candidato sindaco Mauro Agosta si presenta: «Sono un artigiano con la passione per la pittura e l’impegno nel sociale»
Con Perinaldo 2.0 punta a rinnovare il paese. «Per noi fondamentali entusiasmo, coinvolgimento, collaborazione e condivisione»
Perinaldo. «Sono semplicemente un artigiano con la passione per la pittura e l’impegno nel sociale». Si presenta così, il candidato sindaco per il Comune di Perinaldo Mauro Agosta, 55 anni, che con la sua lista “Perinaldo 2.0” è lo sfidante di Vincenzo Di Donato (Viviamo Perinaldo), espressione del sindaco uscente Francesco Guglielmi che ha deciso di fare un passo indietro, candidandosi “solo” come consigliere.
Agosta non è un volto nuovo nella politica del piccolo borgo della val Verbone. Fino al 26 giugno scorso ha ricoperto infatti il ruolo di assessore alla Cultura, per poi rassegnare le dimissioni nel corso di un accesissimo consiglio comunale.
«Perinaldo è il paese dove ho conosciuto la mia attuale moglie, 40 anni fa, e quindi lo conosco, lo frequento e lo vivo appieno da anni – racconta -. A Perinaldo ho anche lavorato nella cooperativa floricola. Conosco bene le diverse realtà del paese».
Perché ha scelto di candidarsi?«E’ semplice, ho avuto delle spinte esterne. Ci credo molto, ci crede molto il mio gruppo, spero di ottenere un risultato positivo».
Cosa manca a Perinaldo?«Mancano nuovo entusiasmo, coinvolgimento, collaborazione, condivisione: sono quegli elementi fondamentali che fanno parte del nostro programma. Sviluppare un programma non è semplice e chi, politicamente, è molto più esperto di me lo sa benissimo. In una realtà come Perinaldo, dove ci sono 770 votanti, e dove la realtà dei fatti è ristretta a 400 persone diventa ancora più difficile che se le persone fossero un milione. E’ un dato di fatto: oggettivamente i rapporti personali influiscono moltissimo, sia sul dato elettorale che sul campo. Per questo abbiamo voluto concentrare nella nostra lista persone di età ed esperienze diverse, che fossero espressione delle frazioni e delle località di un territorio vasto come quello di Perinaldo».
Candidati consiglieri. Dai 27 anni di Loris Fogliarini, coltivatore diretto e rapper residente in frazione Negi, fino ai 77 anni di Dino Molinari, pensionato. Età, formazione ed esperienze diverse dei candidati sono state ricercate appositamente per apportare, ciascuna, un valore aggiunto alla lista. Tra i candidati, c’è anche Valentina Agosta, 28 anni, figlia di Mauro e dottoressa in Conservazione dei Beni Culturali. «La sua è stata l’ultima candidatura, ma è mirata, ha uno scopo – spiega il candidato sindaco -. A Perinaldo abbiamo una nuova biblioteca nata da una iniziativa privata lodevolissima. Abbiamo un fondo libraio antico importantissimo e, se vinceremo, Valentina potrà occuparsi anche di questo».
Gli altri candidati di “Perinaldo 2.0” sono Giuseppe Luppino, 42 anni, dottore in giurisprudenza e responsabile dell’Ufficio Tributi – Elettorale e Demografico del Comune di Soldano; Erica Pagni, 50 anni, coltivatrice diretta e addestratrice originaria di Milano e residente a Perinaldo; Andrea Gramagna, 47 anni, operaio residente in frazione Suseneo a Perinaldo e Serena Balbis, 32 anni, parrucchiera residente in frazione Negi.