Emergenza idrica, Massardo: «Utilizziamo le risorse che arriveranno dall’Europa»
Prossima settimana vertice convocato dal sindaco Scajola al quale dovrebbe partecipare anche il governatore Toti
Imperia. Emergenza idrica, in attesa della convocazione del vertice con tutte le parti, summit richiesto dal sindaco Claudio Scajola nel corso della conferenza stampa di ieri al quale dovrebbe partecipare anche il presidente della Regione Giovanni Toti e che dovrebbe svolgersi in Prefettura, l’unico tra i candidati alla carica di governatore alle prossime imminenti elezioni regionali che, finora, ha preso posizione, è stato Aristide Massardo, con un post sulla sua pagina Facebook.
«La gestione dell’acqua pubblica è uno dei temi centrali del nostro programma e quanto sta accadendo in queste ore nell’estremo Ponente conferma purtroppo la necessità di interventi strutturali irrimandabili su larga parte delle reti idriche regionali. In provincia di Imperia oggi l’erogazione dell’acqua è compromessa in larga parte del territorio. È una situazione, una vera e propria emergenza, causata dalle rotture reiterate, plurime e importanti di quell’opera, l’acquedotto del Roja, concepita e realizzata con ardimento e lungimiranza nel secolo scorso che oggi però mostra tutti i segni del tempo. Anzitutto un grazie ai tecnici e agli operai che da giorni senza sosta stanno lavorando per il ripristino dell’erogazione idrica e per evitare l’irreparabile: la rottura dei tubi posti nel mare. In prospettiva va detto con forza che a un difetto di programmazione ultraventennale si può ovviare, non solo a Ponente, con le risorse che arriveranno dall’Europa. Occorre però avere una visione d’insieme del territorio ligure e delle sue priorità, a cominciare dall’acqua e dalla sua gestione pubblica», ha scritto Massardo.