Portosole, la perla del Mediteranneo e della Costa Azzurra

21 agosto 2020 | 06:43
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Portosole, la perla del Mediteranneo e della Costa Azzurra

Anche nell’estate 2020 la marina di Sanremo traccia un bilancio positivo. Il merito? Solerzia dello staff, sinergia con le agenzie eil compimento della diga foranea che rende ancora più sicuro l’approdo

Sanremo. Portosole ha resistito all’onda d’urto del Covid-19. Nonostante la partenza in sordina, le barche in transito non mancano. Certo, le flessioni derivanti dal calo fisiologico dei transiti ci sono, ma la marina della città dei fiori è riuscita a tenere testa alla crisi e manifesta importanti segni di vitalità.

Con la riapertura dei porti a giugno, Portosole, perla del Mediteranneo e della Costa Azzurra, ha visto approdare sulle sue banchine soprattutto natanti medio-piccoli ma non sono mancate le imbarcazioni di grandi dimensioni. L’Europa è il paese principale di provenienza e gli ormeggi vanno da un giorno a una settimana. Ad attirare gli armatori, la bellezza di Sanremo, la sua pista ciclopedonale, la possibilità di fare shopping in boutique prestigiose e pure nell’outlet del lusso The Mall.

A causa dell’emergenza sanitaria, quest’anno a Portosole non sono arrivati americani, russi e brasiliani. Tuttavia, la marina del gruppo britannico Reuben Brothers traccia un bilancio positivo.

A fare la differenza è stata la solerzia dello staff che non si è mai dato per vinto, neppure nei giorni più difficili del lockdown. Senza dimenticare che per andare incontro agli equipaggi sono stati rivisti i modelli di business adottando soluzioni e tariffe attrattive.

Se nel porto di Sanremo la capacità di fare impresa non è venuta a meno, lo stesso vale per quella di fare squadra. Negli ultimi mesi, infatti, è andata rafforzandosi la collaborazione con le agenzie locali ma anche con quelle vicine, da Imperia alla Costa Azzurra. E la sinergia è stata determinante per spingere il comparto in alto.

Fiore all’occhiello della città, Portosole non si ferma. Lo dimostra anche il completamento della diga foranea, i cui lavori, dietro un investimento di diversi milioni, hanno portato alla realizzazione di un muro che si confonde con l’orizzonte del mare e che questo inverno garantirà un approdo ancora più sicuro agli ospiti della marina sanremese.