La Rai riscrive Sanremo Giovani. Amadeus: «Festival 2021 edizione della rinascita dopo Coronavirus»

Sanremo. La Rai riscrive Sanremo Giovani. Il talent riservato agli artisti emergenti avrà una nuova formula e un nuovo format.

A cominciare dal limite di età per partecipare alle selezioni che è stato abbassato a 33 anni contro i 36 della scorsa edizione. Rispetto al passato, la fase semifinale si svolgerà in prima serata durante le cinque puntate di Ama Sanremo, in onda dal 29 ottobre al 26 novembre in seconda serata su Rai Uno .

La serata finale vedrà sfidarsi i 10 giovani selezionati, tra cui saranno scelti 6 degli 8 sfidanti della sezione Nuove Proposte per il Festival numero 71. Gli altri 2 posti saranno assegnati con Area Sanremo.

Chi calcherà dal 2 al 6 marzo il palco del Teatro Ariston sarà scelto giovedì 17 dicembre con Sanremo Giovani Serata Finale che sarà trasmessa in prime time sempre su Rai Uno.

Per partecipare a Sanremo Giovani 2020 bisogna inviare la candidatura a partire dal primo settembre. Come di consueto la Commissione Musicale procederà agli ascolti dei brani ammessi, poi effettuerà una prima selezione propedeutica all’audizione dal vivo che servirà a comporre la lista dei 20 semifinalisti in gara durante i 5 appuntamenti di AmaSanremo.

«Sarà l’edizione numero 70 più uno, un numero che ritorna —ha detto il direttore artistico e conduttore Amadeus —. Per questo mi piace svelare il regolamento di Sanremo Giovani proprio il 1 agosto. Prende così il via ufficialmente il Festival di Sanremo 2021, edizione della rinascita dopo il Coronavirus. Dal primo settembre al primo ottobre accetteremo le candidature per cercare una voce che resterà nel tempo. Ci saranno momenti unici e con numeri uno, ovviamente su Rai1. Uno, il numero perfetto».