Inps, Cozzani: «Neanche una parola da Sansa e alleati su caso Rizzone»

«Artefice indiscusso del patto Pd-M5S per la candidatura di Sansa e l’alleanza giallorossa, che si è intascato i 600 euro al mese di bonus Covid»
Genova.«I purissimi Sansa & Friends non hanno ancora detto una parola sul deputato grillino Rizzone, artefice indiscusso del patto Pd-M5S per la candidatura di Sansa e l’alleanza giallorossa, che si è intascato i 600 euro al mese di bonus Covid.
Non hanno detto niente neanche quando dava al presidente Toti della capra ignorante sui social. Siamo abituati al doppiopesismo, alla doppia morale e all’indignazione a senso unico ma in questo caso, visto che si sono stracciati le vesti per il consigliere leghista Puggioni, che peraltro si è già dimesso e ritirato dalla campagna elettorale, attendiamo di leggere in agenzia la stessa indignazione da parte di Sansa e dei suoi fedelissimi. Si riempiono sempre la bocca di parole nobili ma nei gesti non si distinguono mai!», così scrive in una nota Matteo Cozzani, coordinatore della Lista Toti Presidente.