Inaugurazione nuovo ponte di Genova, Mattarella non fa il discorso. Conte «Non siamo qui per tagliare un nastro»

3 agosto 2020 | 20:53
Share0

Il presidente della Repubblica ha parlato stamane con i familiari delle vittime, durante un incontro privato

Genova. Le note dell’Inno di Mameli ha dato via all’inaugurazione del nuovo ponte autostradale “Genova San Giorgio”.

In testa alle autorità presenti c’erano il presidente Sergio Mattarella e il primo ministro Giuseppe Conte. L’inquilino del Quirinale non ha fatto il canonico intervento, soprattutto per dare un taglio di sobrietà alla cerimonia. Ha parlato solo, stamane in Prefettura, nel corso di un incontro privato con i familiari delle vittime.

«Questa è una cosa che non andrà dimenticata. Certamente la ricorda la Repubblica». Così ha concluso così il discorso, l’ex avvocato ed insegnate di diritto, rivolto ai parenti dei 47 defunti nel crollo del Morandi. I loro nomi sono stati letti prima delle note del “Silenzio” e poi è stata la volta del taglio del nastro inaugurale

Il presidente del Consiglio, invece, che ha parlato ai presenti sempre riguardo alle vittime ha detto: «Non siamo qui per tagliare un nastro, e forse non è neanche facile abbandonarsi a intenti celebrativi. E’ ancora troppo acuto il dolore della tragedia»

C’è stato anche lo spettacolare passaggio delle Freccie Tricolori, la pattuglia acrobatica nazionale dell’Arma Azzurra.

Tra chi ha parlato dal palco c’e stato anche l’architetto progettista del nuovo ponte: Renzo Piano. «La Gente lo amerà, perchè è semplice e forte come Genova», ha detto il senatore a vita.