I fondi

Imperia, 85mila euro dalla Fondazione Carige per il no-profit. Il vicepresidente Raineri: «Impegno e attenzione per il territorio»

Iniziative rivolte a sostenere progetti a favore di disabili, anziani, famigli e immigrati

Imperia. La Fondazione Carige nella sua ultima riunione ha provveduto a erogare 85mila euro a favore di associazioni ed Enti no -profit che operano sul territorio della provincia di Imperia.

«Sono state sbloccate una serie di richieste, che erano passate già dal tavolo tecnico provinciale, approdate al consiglio di amministrazione dell’ultima riunione che si è effettuata e abbiamo deliberato un complessivo contributo di 85mila euro suddiviso tra le varie associazioni – spiega Giacomo Ranieri, vicepresidente della Fondazione Carige – E’ un’attenzione al territorio, è un impegno assunto dalla Fondazione».

Nel merito, 20mila euro sono stati erogati all’Anfass del capoluogo per un iniziativa che si rivolge a 25 assistiti e loro famiglie che necessitano di percorsi di apprendimento e di autonomia; 30mila all’Auser Filo d’Argento per la realizzazione di un progetto destinato all’assistenza domiciliare attraverso telefonia sociale,  accompagnamento protetto e sostegno alla domiciliarità; 25mila al Centro di aiuto alla vita per “Noi e la cicogna”, progetto che si pone l’obiettivo di prevenire il disagio dovuto alle carenze affettive e di cura dei figli nelle famiglie fragili; infine 10mila euro sono stati destinati all’Arci di Imperia per lo “Sportello Migrapoint” che si propone di promuovere un corso di italiano per sole donne immigrate affiancato a un dopo -scuola per i figli con attività ricreative per i più piccoli.

«Il mio compito è quello di prestare attenzione alla realtà imperiese. Innanzitutto Imperia ma anche la realtà che va da Ventimiglia a Cervo e da Cervo a Pieve di Teco. Ritengo che già con questa iniziativa si sia dato un senso e un significato a quello che deve essere l’impegno di un rappresentante della città di Imperia. Dimostra qual è e quale sarà il nostro impegno nei confronti delle nostre realtà» – afferma Raineri.

«Per il futuro -conclude Giacomo Raineri –  ci sono molti progetti ma chi ha dei buoni progetti o buone iniziative può inviare le proprie domande alla Fondazione Carige Genova Imperia e saranno esaminate, trattate con attenzione e quello che di buono sarà proposto si cercherà di dare modo e maniera affinché venga realizzato».

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