Aumenta il numero di contagiati all’estero, Toti: «In Liguria non vi è alcun allarme, situazione sotto controllo»
Il governatore rivolge un appello in vista di Ferragosto: «Durante le feste, gli aperitivi in spiaggia, le grigliate indossate le mascherine, mantenete la distanza, non create assembramenti»
Genova. «Oggi sono ventisei i casi positivi, rispetto alla settimana scorsa il tasso di contagio è lievemente sceso e in Liguria non ci sono particolari preoccupazioni, la pressione sui nostri ospedali non è aumentata dunque l’aumento dei contagi che si sta verificando in tutta Europa non si sta ripercuotendo sul nostro sistema ospedaliero, non vi è alcun allarme».
A dichiararlo, in seguito all’incontro con Alisa e con i responsabili che in questi mesi si sono occupati del Covid-19, è il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti che in una diretta Facebook ha fatto il punto della situazione sull’emergenza sanitaria in corso.
Parlando di coloro che hanno deciso di trascorrere le proprie vacanze estive all’estero o che all’estero vi si recano per motivi lavorativi, il governatore ligure ha dichiarato: «Nelle prossime settimane dovremo cominciare a mettere in campo dei controlli su coloro che rientro da paesi in cui tasso di contagio è più elevato rispetto a quello italiano. Si pensa ad un obbligo di test per queste persone, su questo sta lavorando il Ministero della Salute per dare una normativa omogenea a tutto il Paese».
«La Liguria anche questa estate vede tanti turisti – prosegue Toti – , abbiamo recuperato il terreno perduto, però c’è bisogno di grande attenzione soprattutto ora che è Ferragosto, dunque durante le feste, gli aperitivi in spiaggia, le grigliate indossate le mascherine, mantenete la distanza, non create assembramenti perché l’attenzione del Ministero al momento è sulle discoteche, soprattutto quelle al chiuso; per ora in regione non è presente alcuna ordinanza che limita attività questo tipo di locali e spero non ci si debba arrivare, bisogna però rispettare delle regole altrimenti si dovrà intervenire, c’è bisogno di tenere sotto controllo la situazione come lo è al momento».
«Il sistema sanitario della regione è totalmente pronto ad accogliere chiunque ne abbia bisogno, ad ora non c’è nessuna pressione su nostri pronto soccorso e sui reparti di terapia intensiva, lo screening agli ingressi degli ospedali funziona, ci sono delle regole da rispettare per far sì che tutto questo continui e dipende solo da noi. La situazione è sotto controllo se ognuno di noi continua ad agire responsabilmente».
Infine il presidente Giovanni Toti ha rivolto un invito a tutti i liguri: «Quest’anno le vacanze facciamole in Italia, ancora meglio in Liguria; facciamo un bene alla nostra economia e avrete meno problemi con i test di controllo perché qui la situazione è più sotto controllo che altrove».