Ventimiglia, caso “Dimar”. Confesercenti: «Dubbi su opportunità di trasformare area artigianale produttiva in centro commerciale»
«Sinceramente siamo poco interessati ad una piccola pratica che le varie amministrazioni hanno trasformato in una telenovela»
Ventimiglia.«Restano dubbi sulla opportunità di trasformare un’area artigianale produttiva in un piccolo centro commerciale, slegato dal centro città». A dichiararlo è Confesercenti provinciale, che torna a parlare del cosiddetto “Caso Dimar” la cui pratica tornerà ad essere discussa questa sera in consiglio comunale a Ventimiglia.
«Una pratica amministrativa complessa e intricata, che si trascina da troppi anni con tentennamenti della parte pubblica – aggiunge Confesercenti -. Troppi pareri diversi con conteggi degli oneri dovuti al Comune che cambiano troppo spesso.
Una pratica dove i benefici a favore della comunità non sono chiari e dettagliati, e non sono chiare le eventuali opere pubbliche che si andranno a realizzare, come richiesto più volte dalla Confesercenti. Una pratica non ancora completa e definita, su cui Confesercenti non è stata posta nelle condizioni di esprimere un parere sereno. Troppi dubbi, troppe procedure non definite».
E ancora: «Restano le perplessità sul possibile danno alla rete commerciale, malgrado le dichiarazioni recenti da parte dell’Amministrazione. Confesercenti provinciale si unisce al fronte della Confcommercio, rispetto ai dubbi provenienti dal settore economico. Rilanciamo la necessità affinché Ventimiglia si attrezzi di un progetto di programmazione e sviluppo economico che con chiarezza indichi quali saranno i settori su cui puntare nei prossimi 20 anni, quali saranno le zone di sviluppo turistico, i piani per la viabilità. Sinceramente siamo poco interessati ad una piccola pratica che le varie amministrazioni hanno trasformato in una telenovela di cui poco si capisce. Sempre disponibili a discutere la crisi economica che stiamo subendo e sui cui non vediamo risposte».