Terapie post-covid, Pastorino (Linea Condivisa): «Ancora ferma l’esenzione totale del ticket»

«Stop da inizio giugno: annunciata e mai applicata. La giunta Toti passi dalle parole ai fatti»
Genova. «Nonostante la nostra richiesta e il successivo parere positivo della giunta, risalenti entrambi a inizio giugno, l’esenzione ticket totale per le terapie riabilitative e il monitoraggio post-covid non è stata ancora applicata. Cosa stanno aspettando?». È la denuncia del capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino, vicepresidente della commissiona sanità, che questa mattina ha inviato un nuovo sollecito all’assessore Viale, chiedendo l’immediata attivazione di questa misura a vantaggio della popolazione ligure.
«Il 5 giungo la giunta porta in delibera l’esenzione ticket che, lo ricordiamo, è frutto di una nostra esplicita istanza. Sapevamo, infatti, che i distretti ASL stavano chiedendo il pagamento del ticket per esami di controllo e prestazioni riabilitative, con esenzioni molto limitate solo per ragioni di età o per patologie pregresse. Da allora non è successo nulla: nessuna applicazione pratica, siamo rimasti soltanto agli annunci – evidenzia Pastorino –. Eppure si tratta di un provvedimento che riguarda tantissime persone, diversificate per età e condizioni economiche. Fra queste, sono molti i lavoratori che purtroppo hanno subito una diminuzione del reddito o, addirittura, la perdita totale del salario a causa dell’emergenza sanitaria tutt’ora in corso».
«Stiamo vivendo una crisi che richiede l’adozione di strumenti utili per la comunità: l’esenzione ticket totale per le terapie post-covid è una misura giusta. E sarebbe un segno di vicinanza nei confronti di chi sta lottando per tornare a una vita normale. Ecco: il “ritorno alla normalità” evocato in continuazione da Toti, passa da qui, da queste scelte. E non basta annunciarle: bisogna metterle in pratica – conclude Pastorino –. Non vorremo pensare che i guariti dal covid debbano finire nel dimenticatoio del centrodestra».