Post covid-19 |
Sanità
/
Scuola
/
Zone
/

Scuola, test sierologici ad agosto su insegnanti e bidelli. Viale: «Non serve a nulla»

20 luglio 2020 | 12:53
Share0

Non piace al vicepresidente e assessore alla Sanità in Regione Liguria la nuova disposizione ministeriale

Sanremo. Test sierologici a personale scolastico a metà agosto. La nuova disposizione ministeriale non piace al vicepresidente e assessore alla Sanità in Regione Liguria Sonia Viale.

«L’avvio dell’anno scolastico mi crea preoccupazione – ha detto Viale a margine della cerimonia di accensione dei nuovi macchinari di analisi tamponi covid-19 al Borea di Sanremo –. Le indicazioni che arrivano dal Ministero non sono precise e a mio avviso creano soltanto un dispendio di energie: fare i test sierologici nel mese di agosto, a scuole chiuse, richiamando il personale non in servizio, che tra docente e non docente in Liguria è di circa 30mila persone, a mio parere non serve a nulla, neppure di fronte all’obiettivo di una ripartenza in sicurezza».

Secondo le indicazioni del Comitato tecnico scientifico consegnate nelle scorse settimane al Governo, prima dell’inizio dell’anno scolastico, in Liguria fissato al 14 settembre, gli insegnanti e il personale Ata (segretari e bidelli) dovranno effettuare il test sierologico. Chi risulterà positivo sarà sottoposto al tampone e, in caso di conferma, scatterà la quarantena. Un provvedimento stilato per evitare che si creino focolai al rientro tra i banchi ma che sta creando diversi malumori.

«Ho parlato al commissario Arcuri – ha aggiunto il vicepresidente e assessore regionale – e spero che il buon senso prevalga. Penso che la via migliore per far ripartire la scuola sia fare test sierologici insieme a test molecolari sia a personale scolastico che agli alunni durante i primi giorni di settembre. Ci devono comunque arrivare disposizioni su come dobbiamo comportarci: se non ci forniranno indicazioni chiare faremo da soli come abbiamo fatto tante volte durante il picco epidemico».

Quello del test non è l’unica cosa ancora incerta che sta mettendo in difficoltà il settore scolastico. Sindaci, assessori e dirigenti sono alle prese anche con la misurazione delle aule per garantire il distanziamento fisico. Misura preventiva che ha portato, nel solo comune di Sanremo, alla mancanza di circa una decina di classi. Il problema sarà discusso questa settimana.