Sanremo, torna il consiglio comunale. Sedute il 14 e 22 luglio

Lo ha deciso questa mattina la riunione dei capigruppo nella quale si è tornati a discutere dei dipendenti comunali di Casa Serena
Sanremo. Sono stati fissati questa mattina i prossimi due consigli comunali della Città dei Fiori. Il primo si terrà il 14 luglio e il secondo il 22, con inizio alle ore 17:30, così come stabilito nella conferenza dei capigruppo che si è tenuta questa mattina in videoconferenza.
All’ordine del giorno tante pratiche, tra cui la surroga del consigliere Sergio Tommasini di Sanremo Popolare (con l’ingresso del leghista Stefano Isaia). Il 22, in particolare, sarà invece il rendiconto 2019 a occupare gran parte della seduta pubblica.
Nella capigruppo che si è riunita stamani, i principali esponenti delle forze che compongono il consiglio comunale sono tornati ad affrontare, congiuntamente, il caso che riguarda la cessione a privati dei dipendenti comunali impiegati presso la casa di riposo Casa Serena, cessione aspramente criticata dalle forze di minoranza e dai sindacati. Quest’ultimi si sono fatti parte attiva con una lettera indirizzata proprio ai capigruppo che il presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande ha portato in discussione oggi.
Le posizioni permangono distanti. Dalla maggioranza l’assessore al Personale Silvana Ormea ha rivendicato l’inscindibilità del trasferimento del personale con la contestuale cessione del ramo d’azienda di Casa Serena e dell’immobile che ne ospita l’azienda. Dall’opposizione, invece, Fratelli d’Italia con il consigliere Luca Lombardi è tornata all’attacco, chiedendo all’amministrazione comunale di riconsiderare il riassorbimento del personale, assunto a suo tempo da Palazzo Bellevue, nell’organico del Comune, adducendo come motivazione il fatto che dei 12 dipendenti interessati dalla cessione del ramo d’azienda, non avrebbero mansioni compatibili con quelle sanitarie, più propriamente necessarie nella conduzione di un’ospizio. Essi, quindi, dovrebbero essere “reintegrati” dall’ente locale che dovrebbero rivedere il piano assunzionale in corso. Un aspetto emerso anche durante il tavolo di conciliazione tra sindacati e Comune che si è aperto in Prefettura a Imperia.
Sul punto Lombardi ha ricordato ai presenti l’ordine del giorno proposto da FdI e approvato dal consiglio, con il quale, sostanzialmente, l’amministrazione unitamente aveva dato un indirizzo politico in contrasto con la linea poi tenuta dalla giunta Biancheri.