Sanremo, strisce pedonali cancellate e scarsa segnaletica. In via Padre Semeria residenti preoccupati per la sicurezza
In particolare nel primo tratto da e verso il casello autostradale, gli abitanti attendono un intervento urgente
Sanremo. Mentre tiene banco la polemica interna alla maggioranza Biancheri sulla realizzazione di alcuni attraversanti pedonali in certe zone della città piuttosto che in altre (leggi la notizia qui), è dai residenti di via Padre Semeria che scatta un nuovo appello all’indirizzo dell’assessore alla Viabilità e Lavori Pubblici Massimo Donzella, affinché il Comune si attivi al più presto per intervenire sulla strada che porta verso il casello autostradale, nella quale, da oltre un anno, gli abitanti attendono di vedere ripristinate le strisce pedonali, fortemente deteriorate.
Come documentato dalle foto inviate a Riviera24.it, la situazione appare di potenziale pericolo: non solo le strisce pedonali sono spesso semi cancellate, ma in più casi manca anche la segnaletica verticale a indicare la presenza dell’attraversamento. E se in alcune vie a basso pericolo, come via Ruffini, oggetto di una recente segnalazione ai tecnici del municipio da parte del presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande, sono sorti attraversamenti rialzati che hanno destato polemiche, in altre, come la parte bassa di via Padre Semeria (dai civici 2 al 34, in cui sono presenti 6 condomini), non risulta nulla di programmato. Dal Comune fanno sapere che “a breve” dovrebbero, invece, partire nuovi asfalti in via Padre Semeria ma zona monte, lavori che dovrebbero comportare anche la sostituzione dei pini marittimi con dei lecci e il rifacimento dei marciapiedi.
La segnalazione inoltrata a Palazzo Bellevue arriva da interi condomini che nelle rispettive assemblee hanno deciso di inviare una nota ufficiale al sindaco Alberto Biancheri e al settore Viabilità. «Da sempre lamentiamo la pericolosità dell’attraversamento pedonale, in particolare di quelli in prossimità delle traverse, e da circa due anni abbiamo chiesto un dosso o, almeno, il rifacimento delle strisce pedonali con posizionamento di segnaletica verticale, spiega Alberto Corrente, consigliere del condominio Maristella. A maggio dello scorso anno abbiamo – tramite l’amministratore condominiale – inoltrato apposita richiesta scritta, reiterata tramite contatti ma non si è mosso assolutamente nulla. In alcuni casi le strisce sono per metà cancellate da rifacimenti dell’asfalto e dall’altra metà il bianco è quasi sparito. Il problema è che già abbiamo a che fare con la maleducazione dell’automibilista medio che in presenza delle strisce non solo non si ferma ma neanche rallenta. Questa situazione, in particolare, spinge addirittura ad accelerare quelli che procedono in discesa perché magari vedono il semaforo verde all’incrocio con l’Aurelia e cercano di prenderlo, mentre quelli che vanno verso l’autostrada, ripartono veloci dal semaforo perché si sono appena liberati dal traffico».