Sanremo 2021, il Festival slitta a marzo. La conduzione ad Amadeus e Fiorello
Il direttore di Rai 1 Coletta: «Non può esserci un piano B. Abbiamo differito la kermesse al 2-6 marzo»
Sanremo. Dopo le incognite dovute all’emergenza sanitaria, questa mattina è arrivato il tanto atteso annuncio: il 71° Festival ci sarà e si terrà dal 2 al 6 marzo.
Lo ha comunicato questa mattina il direttore di Rai 1 Stefano Coletta durante la conferenza stampa di presentazione dei palinsesti Rai 2020-2021.
Differentemente che da altri programmi prodotti dalla tv di Stato, «Per Sanremo, non può esserci un piano B – ha detto Coletta -. Abbiamo differito la kermesse al 2-6 marzo. Speriamo di poterlo fare nella formula tradizionale. Sanremo, non lo vedo diversamente».
Nonostante le incertezze, la macchina di Sanremo è dunque ufficialmente partita. Convalidato alla conduzione e direzione artistica anche quest’anno Amadeus, il vertice di Viale Mazzini ha oggi aggiunto il nome di Fiorello così da ripetere il grande spettacolo dell’edizione numero 70: «Sanremo sarà affidato di nuovo ad Amadeus, persona misurata e garbata, grande intrattenitore, e a Fiorello. Sarà un Sanremo che ci riaprirà alla nostra normalità».
Confermato anche l’arrivo di un nuovo programma dedicato alla selezione degli artisti emergenti che formeranno poi il cast di Sanremo Giovani. Il talent si chiamerà Ama Sanremo e sarà composto da cinque puntante che andranno in onda il giovedì in seconda serata in autunno. Amadeus sempre al timone.