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Riva Ligure nominata “Città che legge”, Giuffra: «Il riconoscimento premia tutte le persone che operano nelle scuole»

4 luglio 2020 | 13:50
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Riva Ligure nominata “Città che legge”, Giuffra: «Il riconoscimento premia tutte le persone che operano nelle scuole»

«Dalla lettura dipendono lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità ed è un’attività fondamentale per veicolare saperi, cultura, informazione, per favorire l’integrazione e prevenire l’esclusione sociale delle persone»

Riva Ligure è stata nominata “Città che legge”, per il biennio 2020/2021, dal Centro per il libro e la lettura, che promuove e valorizza le Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura.

«Dalla lettura – spiegano il sindaco Giorgio Giuffra e il consigliere incaricato alle Politiche Educative Silvia Boeri dipendono lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità ed è per questo un’attività fondamentale per veicolare saperi, cultura, informazione, per favorire l’integrazione e prevenire l’esclusione sociale delle persone». «Questo riconoscimento – concludono – premia in prima istanza tutte le persone che operano nelle nostre scuole, la Primaria “Sandro Pertini” e la Secondaria di Primo Grado “Guglielmo Marconi” che hanno contribuito a rendere Riva Ligure una città che legge».

Una “Città che legge” garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura attraverso biblioteche e librerie, organizza iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni, ospita festival, rassegne o fiere attinenti al libro, alla lettura e/o all’editoria, aderisce a uno o più progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura e si impegna a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura.

Il riconoscimento, conferito dal Centro per il libro e la lettura d’intesa con l’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni italiani), sostiene la crescita socioculturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.