Imperia, ora Abbo guida (da solo) l’opposizione a Scajola e ammette: «Dal resto della minoranza poco aiuto»

4 luglio 2020 | 12:47
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Imperia, ora Abbo guida (da solo) l’opposizione a Scajola e ammette: «Dal resto della minoranza poco aiuto»

Il caso “Granatini”, il complesso residenziale di proprietà della famiglia del consigliere di IC Verda che Scajola ha “intimato” di restaurare

Imperia. «Imperia al Centro è la sola a fare opposizione dura?Ma no, siamo noi a essere veramente noi aperti a tutti… Perfino a Scajola». Il capogruppo di Imperia al Centro in consiglio comunale Guido Abbo, rifiuta l’etichetta di “oppositore a prescindere“, ma è inequivocabile che da qualche tempo sono lui e il suo giovane compagno di banco Edoardo Verda figlio d’arte, suo padre Paolo è stato consigliere comunale ai tempi caldi delle indagini sul porto turistico (da un suo esposto presentato con Giuseppe Zagarella si è originata l’inchiesta) pungolano l’amministrazione con interpellanze, mozioni (puntualmente respinte) comunicati stampa.

«Guardi, non mi sento come l’attuale vicesindaco Giuseppe Fossati che quando era all’opposizione contestava tutto a prescindere. Pronti via,  abbiamo condiviso la vendita delle quote dell’Autofiori, operazione che avevo sollecitato invano Capacci, abbiamo votato la pratica sul porto turistico, perché io avrei fatto la stessa cosa al suo posto, anche se non mi fido sulle azioni che verranno intraprese in futuro. Sulla Ciclabile, bene, l’allungamento verso Diano Marina grazie al ribasso d’asta. Abbiamo contestato l’ascensore e  in particolare le passeggiate a sbalzo, perché venendo realizzate senza perizie geologiche sulle pareti rocciose tra qualche anno ce le troveremo a bagno e il sindaco che ci sarà si beccherà gli improperi della gente. E poi mi lasci dire non è vero che prima dell’arrivo di Scajola la Ciclabile era solo una linea tracciata su un pezzo di carta», sottolinea l‘ex vicesindaco ed candidato alla carica di primo cittadino per il centrosinistra.

Però non può obiettare che con lei l’opposizione in Comune a Imperia sia rinata, dopo due anni di silenzio, a parte qualche sortita della grillina Maria Nella Ponte… «In effetti -risponde Abboil centrodestra pensa alle elezioni e dal Pd, i miei alleati naturali di coalizione che mi hanno sostenuto alle elezioni arriva solo qualche “colpetto”, giusto per far vedere che ci sono…».

Non sarà, appunto, anche l’effetto Regionali dietro l’angolo? A proposito di elezioni, Imperia al Centro prenderà posizione? «Il quadro non è ancora chiaro, finché non ci sarà un candidato della coalizione Pd-Movimento 5 Stelle, ma ritengo che IC non si schiererà, ci potranno essere delle prese di posizione da parte di singoli ma non ufficiali», replica Guido Abbo.

Lei in un comunicato stampa ha parlato di “dispetti” da parte dell’amministrazione. Si riferiva, come hanno adombrato  i capigruppo di maggioranza nella risposta, all’ordine all’ordine di restauro del complesso dei “Granatini” preannunciato dal sindaco Claudio Scajola nella conferenza stampa-fiume dei due anni di mandato e che, non è un segreto, è di proprietà della famiglia del suo compagno di gruppo Edoardo Verda? «Non ci riferivamo a nessun progetto in particolare, ma in generale al metodo di gestione del potere», taglia corto e conclude l’ex vicesindaco.

L’attacco di Scajola di una settimana fa sul degrado urbanistico relativo anche all’ex Cinema Odeon nel centro di Oneglia non poteva, però, non produrre un qualche imbarazzo.