Caos Autostrade, la settimana inizia con 10 chilometri di coda. Toti: «Situazione drammatica, non ho rassicurazioni»

6 luglio 2020 | 10:02
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Caos Autostrade, la settimana inizia con 10 chilometri di coda. Toti: «Situazione drammatica, non ho rassicurazioni»

Code causate dai cantieri aperti per la messa in sicurezza delle gallerie

Genova. «Sulla situazione drammatica delle autostrade in Liguria non ho avuto rassicurazioni, il Ministero di Trasporti non ha mai risposto ai nostri appelli. Questo è il simbolo di un Governo che non sa prendere decisioni». Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, ospite stamani della trasmissione Agorà, parlando del problema code sulle autostrade ligure, aperte a singhiozzo a causa di cantieri e ispezioni alle gallerie.

Già da questa mattina la situazione è drammatica. Il lunedì infatti è iniziato con 10 chilometri di coda in A12, tra Recco e Genova Est: code causate dai cantieri aperti per la messa in sicurezza delle gallerie. In A7, verso Milano, coda tra Genova Sampierdarena e il bivio A7/A12 Genova-Livorno. In A10, verso Genova, 3 Km tra il bivio A10/Inizio Complanare Savona e Albisola. 3 Km anche tra bivio A10/A26 e Genova Pegli e coda di 1 Km tra Arenzano e il bivio A10/A26 Trafori. In A 26, verso Voltri, 2 km di coda tra Ovada e Masone e verso Gravellona 2 km tra il bivio A26/A10 Genova-Ventimiglia e Masone.

A metà mattinata in A12 i chilometri di coda sono diventati 11 mentre in A26 si registrano 10 chilometri di coda tra Masone e il bivio A26/A10 Genova-Ventimiglia. In A7 ci sono quattro chilometri di coda tra Genova Sampierdarena e il bivio A7/A12 Genova-Livorno. Anche il traffico cittadino subisce ripercussioni con rallentamenti soprattutto a ponente.

«La concessione ad Autostrade, se il Governo pensa che non sia affidabile ritiri la concessione. Non possiamo essere ostaggi di questa storia», ha aggiunto il governatore ligure. Intanto l’intera regione sconta il problema autostrade: da tempo albergatori e ristoratori parlano di prenotazioni cancellate a causa delle code: una situazione che potrà solo peggiorare nel corso dell’estate, quando aumenterà il numero di persone in viaggio sulle autostrade liguri. A rischio è anche il trasporto sanitario d’urgenza, come più volte denunciato dallo stesso Toti.